Nella sala della Giunta Municipale, a Palazzo del Vicario, si à tenuta la conferenza stampa sulla nuova organizzazione comunale della raccolta dei rifiuti. Presenti il sindaco Franchi, gli assessori Tridente, Coraci, Inglese e il consigliere Matteo Leggio. Il sindaco ha esposto come Pescia sia l’unico Comune del circondario rimasto con i cassonetti e come spesso, anche da persone di altri Comuni,vengano scaricati rifiuti, anche speciali, che per la loro raccolta comportano una notevole spesa oltre un’immagine negativa. Per scongiurare il fenomeno nel territorio comunale sono state posizionate 6 telecamere itineranti, con i relativi cartelli, al fine di dissuadere e poi sanzionare coloro che si rendono responsabili di questi deprecabili comportamenti. Dopo un’apposito studio i cassonetti saranno tolti per arrivare ad un vero sistema di raccolta differenziata per le tre zone del Comune: montagna, centro storico, piano al fine di un netto miglioramento per il decoro e l’ambiente. Il vicesindaco e assessore all’ambiente Tridente ha evidenziato come ci sia in corso un attento controllo con gli uffici comunali prima di inviare una circostanziata lettera sul progetto all’Ato e come su questa problematica, per la diversa composizione del territorio, la raccolta differenziata porta a porta a Pescia, una volta superati i tempi tecnici e non prima del 2024, partirà inizialmente da Pietrabuona per interessare tutta la zona sud del nostro territorio comunale e come l’aumento della spesa che ne deriverà potrà essere in parte compensata dall’attuale costosa raccolta dei rifiuti speciali da parte di Alia. Oltre al centro di raccolta delle Macchie di S.Piero è allo studio dell’amministrazione di predisporla anche una nel territorio montano e,forse. una terza in città: il tutto per contrastare gli abbandoni ed arrivare a un’immagine del nostro terrorio comunale decoroso e accogliente.

Ilp