E’ stata reinstallata nella mattinata di ieri ed è funzionante da oggi, la centralina mobile per il rilevamento delle PM10 installata da ARPAT nei pressi della Scuola di Alberghi.
L’obiettivo di questa centralina è quella di rilevamento delle polveri PM10 che, su base triennale, fornirà i dati per la verifica dei superamenti nel periodo autunno-inverno nella piana lucchese, per vedere se ci sono gli estremi per uscire dalla zona di rilevamento essendo due conformazioni territoriali diverse.
Dal giorno del nostro insediamento abbiamo scoperto, grazie ad una risposta dell’Assessorato regionale all’ambiente ad un’interrogazione del Consigliere Regionale Marco Niccolai, che “nel Comune di Pescia si sono verificate frequenti interruzioni della corrente elettrica comunicate in più occasioni da ARPAT al Comune e da cui non è derivato un intervento risolutivo. Per questo motivo, al fine di non danneggiare gli strumenti, il 30 marzo scorso è stato deciso da Regione e ARPAT di rimuovere il mezzo mobile.”
Insomma il Comune di Pescia non riusciva a fornire neanche l’energia elettrica per la centralina, invalidandone dunque i risultati oltre a mettere a rischio il suo funzionamento.
Va da se che queste problematiche mai affrontate hanno portato ad una perdita di un anno di tempo e quindi, dovendo iniziare da capo la campagna di rilevazioni dovremo fare i conti con le restrizioni e tutto ciò che concerne le misure di contrasto alle polveri PM10.
“Il problema degli sforamenti delle PM10 è reale e va affrontato in modo serio” dichiara il Vicesindaco con delega all’ambiente Luca Tridente. “A nome dell’Amministrazione Comunale desidero ringraziare il consigliere regionale Niccolai per averci consentito di conoscere quanto era successo e ARPAT e l’Assessora Regionale Monia Monni per aver concesso una nuova opportunità per l’installazione della centralina mobile. Occorre in tutti i modi monitorare le PM10 per poter uscire dalla zona di rilevamento della piana lucchese che ha una conformazione territoriale differente dalla nostra. Il percorso è lungo ma solo con i dati rilevati da questa centralina saremo in grado di capire se questa strada è percorribile o meno. La nuova Amministrazione, a differenza di quanto avvenuto in passato” conclude il Vicesindaco Luca Tridente, “seguirà con attenzione l’andamento della campagna di rilevamento, visto che le PM10 hanno impatto sulla nostra salute. I dati della centralina saranno consultabili da tutti sul sito dell’Arpat

Uniti per Pescia con Franchi Sindaco

Comunicato stampa