Già a partire dai prossimi giorni inizieranno gli studi e vedremo circolare nel nostro territorio comunale varie squadre di geologi e di ingegneri intenti a eseguire indagini sismiche ed a verificare lo stato delle strutture più importanti del nostro patrimonio edilizio.
Si tratta dei tecnici di Mannori & Burchietti Geologi Associati e di Dream Italia, che stanno svolgendo questo importante lavoro. In sintesi si tratta di verificare le condizioni di pericolosità sismica delle varie porzioni del nostro territorio (Microzonazione Sismica) e di controllare gli edifici principali, per capire quali effetti potrebbe avere un terremoto nelle varie zone dei centri abitati. La Microzonazione Sismica, cioè la verifica di estremo dettaglio delle condizioni di rischio, deriva dalle più recenti teorie secondo cui, come confermato negli ultimi eventi sismici all’Aquila o in Emilia, gli effetti di uno stesso terremoto possono essere molto diversi anche a poche decine di metri di distanza, in funzione della composizione del sottosuolo.
Le ricadute di questo studio, finanziato per il 75% dalla Regione Toscana e per la quota restante dall’Amministrazione Comunale, consisteranno nella stesura di una Carta di Pericolosità Sismica che interesserà tutti i centri abitati e che dettaglierà il rischio da terremoto dell’intero sistema insediativo.
L’opportunità colta dal Comune di Pescia che è riuscito ad avere finanziata in così elevata quota a fondo perduto l’operazione partecipando ad un bando della Regione Toscana per l’attribuzione dei finanziamenti, consentirà di servirsi dei risultati di queste indagini approfondite per meglio programmare lo sviluppo urbanistico sul territorio ed eventualmente impostare strategie di attenuazione e di difesa dal rischio.
Comunicato stampa