Pubblichiamo il comunicato del Movimento politico Indipendenza concernente la chiusura del Convitto dell’Istituto Tecnico Agrario Statale ”Anzilotti” di Pescia.

A pochi anni di distanza dalla dismissione del Convitto dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura “De Franceschi” di Pistoia, arriva la conferma di chiusura anche del Convitto annesso all’ ITAS “ANZILOTTI” di Pescia. Si tratta di una grave perdita per studenti, famiglie e mondo della scuola. L’ambiente educativo e formativo di tali istituzioni rappresenta infatti da sempre un importante supporto allo studio e un valido aiuto per gli studenti che scelgono determinati percorsi scolastici, ma per motivi vari non possono permettersi il pendolarismo quotidiano. Stupisce che, nonostante la fine fosse preannunciata da tempo per la mancanza di iscrizioni, come per il convitto di Pistoia niente sia stato fatto dagli enti locali per impedirne la chiusura. L’amministrazione comunale di Pescia sembra muoversi solo adesso, quando ormai l’irrepatabile è accaduto, ossia dopo che il Ministero dell’Istruzione ha ufficialmente dirottato su altri profili professionali il personale ATA del convitto a partire dal prossimo anno scolastico. La motivazione addotta, ossia quella di non sapere niente e di non aver ricevuto nessuna informazione preventiva, appare palesemente una scusa: gli atti ministeriali negli ultimi due anni avevano infatti concesso l’apertura in deroga della struttura per tutelare in qualche modo gli studenti convittori alla fine del loro percorso scolastico. L’Istituto Ancilotti e la Provincia, ente competente per il dimensionamento delle scuole superiori, ne erano sicuramente al corrente come del resto era informato il mondo della politica. Ci chiediamo dunque dove vivano gli amministratori pesciatini.

Indipendenza-Pistoia

Comunicato stampa