Alla presenza dell’assessore regionale Federica Fratoni, che portava i saluti dell’assessore Grieco, è stata inaugurata nella mattinata di oggi (giovedì 10 settembre 2020) la rinnovata e riqualificata scuola materna di Cardino, dell’istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di via del Paradiso.
Con la giunta municipale presente al completo, il sindaco Oreste Giurlani ha presentato i risultati del progetto che comprendeva una serie di interventi, per un costo complessivo di 286mila euro e che hanno riguardato l’adeguamento sismico della struttura, che ospita circa 100 bambini, e il suo recupero architettonico-funzionale. Determinante, per questa realizzazione, anche il contributo regionale di 197mila euro che è stato assegnato nei mesi scorsi al comune di Pescia a seguito della partecipazione al bando del 2018 e relativo al progetto regionale di sostegno per l’edilizia scolastica, che ha visto l’ente amministrato da Oreste Giurlani arrivare nelle prime posizioni della graduatoria e ottenere il cospicuo contributo economico.
“Consegnare in tempo utile per la riapertura questa scuola alla comunità e a chi la utilizza è motivo per me e per la giunta di grande orgoglio- ha sottolineato il sindaco di Pescia Oreste Giurlani durante la cerimonia, insieme all’assessore Fiorella Grossi e alla dirigente scolastica Gabriella Nanini- che continua e quasi completa la messa a norma anche in chiave antisismica delle strutture scolastiche del territorio. Un impegno che ci ha visto investire oltre 15 milioni di euro, sistemando praticamente tutte le nostre scuole“.
Il problema alla scuola si era manifestato nell’ottobre 2018 quando, dopo una serie di abbondantissime piogge, una parte della zona nord ovest della struttura, essenzialmente l’area dedicata alle attività collettive e la biblioteca, era stata interessata da infiltrazioni d’acqua che ne consigliarono la parziale chiusura per motivi di sicurezza di studenti e operatori didattici e tecnici. Con i lavori effettuati, questi inconvenienti sono stati definitivamente eliminati, insieme al recupero funzionale della copertura, dei soffitti, della pavimentazione e degli infissi. Oltre a questo la struttura scolastica è stata completamente adeguata ai criteri antisismici vigenti.