All’arrivo del treno in stazione le specialità gastronomiche dei produttori agricoli della Montagna pistoiese hanno accolto i viaggiatori: lamponi, ribes, mirtilli, il trionfo dei formaggi a latte crudo e tanto altro.
In montagna in treno. Siamo a Pracchia, borgo montano del pistoiese dove oggi, domenica 30 giugno, è arrivata la prima corsa di Porrettana Express, il progetto di valorizzazione dell’Appennino tosco-emiliano a cui collabora Coldiretti Pistoia, che prevede otto treni storici da giugno a ottobre sui binari che hanno fatto la storia d’Italia. Pracchia è a oltre 600 metri sul livello del mare, ed ha ancora una stazione attiva, un’opportunità per accogliere turismo sostenibile, fatto di ambiente e buon cibo. “E la Montagna Pistoiese –spiega Coldiretti Pistoia- è luogo di eccellenze gastronomiche assolute. A partire da patata del Melo, pecorino a latte crudo e cinta senese, i 3 ‘Sigilli’ Campagna Amica pistoiesi contenuti nel volume che accoglie oltre 300 prodotti e razze animali raccolti nel corso di un censimento in tutte le regioni italiane, strappati all’estinzione o indissolubilmente legati a territori specifici”.
Il progetto Porrettana Express, con capofila Transapp, associazione che riunisce organizzazioni toscane ed emiliane, prevede viaggi slow dedicati a curiosi e famiglie alla scoperta dell’Appennino Tosco Emiliano, tra piccoli borghi, arte, musei, cucina e sport all’aria aperta.
La prima corsa del Porrettana Express è partita della stazione di Pistoia fino a Pracchia, dove nel piazzale della stazione i produttori di Coldiretti-Campagna Amica della Montagna Pistoiese, hanno esposto e descritto le loro produzioni, con l’ausilio degli agrichef Campagna Amica Francesca Buonagurelli e Giuseppe Corsini. Presenti le aziende agricole Il Sottobosco con mirtilli, ribes, lamponi; Le Roncacce, I Taufi, Innocenti Stefano, Podere Africo produttori di formaggi a latte crudo, il trionfo di mucchini e pecorini, ricotte, burro, yogurt. E poi, patate del Melo e salumi. La rete di produttori Coldiretti Campagna Amica, affiancata anche da una guida ambientale escursionistica, Roy Corsini, ha offerto ai viaggiatori a cura dell’azienda Bugelli Ugo l’innesto ‘in diretta’ dei castagni a doppio spacco inglese e a zufolo (quello tradizionale), naturalmente presente la farina dolce di castagno della Montagna pistoiese, e grani antichi del Molino di Vasco. Presenti anche il mais a 8 file rosso.
Durante i viaggi di andata e ritorno i viaggiatori del Porrettana Express hanno ascoltato il racconto della storia della prima ferrovia transappenninica italiana. Poi pranzo, visita nei vari poli dell’ecomuseo della Montagna Pistoiese e rientro in treno a Pistoia.
Coldireti Pistoia
Comunicato stampa