A conclusione del Progetto “La Cultura del dono” a cui l’Istituto Sismondi-Pacinotti ha partecipato durante questo anno scolastico, il 10 maggio è stata indetta “La giornata del Dono”. È stata una giornata in cui ciascun componente della scuola è stato chiamato a portare un dono simbolico o reale e a scambiarlo con qualcun altro nella scuola: l’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di promuovere gesti liberi di condivisione.
Il Progetto “La Cultura del dono” ha avuto un fecondo sviluppo lungo tutto il corso di questo anno scolastico, non solo con l’ottimo lavoro fatto dai docenti coinvolti e dagli alunni “peer educators” in molteplici classi dell’Istituto pesciatino, ma anche con l’acquisto di 70 libri e 30 film sul tema del dono, che sono stati posti negli scaffali aperti della Biblioteca “LIBRIAMOCI”. Tali materiali, a disposizione di alunni e docenti, sono stati acquistati grazie al contributo della Regione Toscana, che ha stanziato 1000€ per creare una bibliografia e una filmografia a sostegno questo progetto, in cui tutto il Sismondi-Pacinotti crede profondamente.
Proprio per sottolineare l’importanza del gesto del donare liberamente, il coordinatore donazioni e trampianti della USL nella zona di Pistoia e della Valdinievole, il dott. Girardi, lo scorso 10 maggio è andato a festeggiare presso l’Istituto Sismondi-Pacinotti con la referente per l’azienda USL Toscana Centro, l’assistente sociale Manuela Marchetti.
All’interno dei vari plessi dell’Istituto sono state poste le locandine della Giornata del Dono, per ricordare a tutti questa importante occasione di condivisione e di scambio, realizzata con il prezioso e determinante contributo di tutta la Commissione di Educazione alla Salute dell’Istituto Sismondi-Pacinotti, la cui referente è la prof.ssa Eva Creati.
Tutto l’Istituto ha vissuto con generosità e entusiasmo questa giornata speciale, in cui ogni gesto di vero e sincero altruismo ha ricordato a ciascuno che “donare è molto più di un semplice dare”.
Ufficio Stampa ISIS Sismondi Pacinotti
Comunicato stampa