Il Sindaco Giurlani espone il grave problema dei terreni incolti e delle
aree libere sul territorio locale, le quali, se trascurate, potrebbero
causare inconveniente igienici e fenomeni gravitativi e/o incendiari
Con ordinanza n°35 del 12 agosto 2014 il Sindaco di Pescia, Oreste
Giurlani, informa la cittadinanza riguardo l’obbligo di manutenzione dei
terreni incolti e delle aree libere poste sul territorio comunale.
Pertanto il Sindaco premesso che pervengono al Comune di Pescia
segnalazioni da parte di cittadini che lamentano inconvenienti
igienico-sanitari dovuti alla presenza, sul territorio comunale, di
terreni ed aree libere incolte per i quali i proprietari tralasciano
qualsiasi intervento di manutenzione; dal momento che la presenza di
aree incolte confinanti con abitazioni – attività commerciali – e
terreni coltivati, costituisce un ottimo habitat per topi, ratti,
insetti nocivi e che tale circostanza se non controllata, può essere
causa di inconvenienti igienici e la prevenzione si attua garantendo la
pulizia dei terreni, si ritiene necessario provvedere alla pulizia dei
cigli e delle ripe, in quanto ostacolano la visibilità agli utenti della
strada e la leggibilità della segnaletica; le loro eventuali precarie
condizioni potrebbero determinarne la caduta sulla sede stradale o
essere responsabili della destabilizzazione dei versanti con innesco di
fenomeni gravitativi e determinare così il salto della carreggiata da
parte delle fiamme durante gli incendi di chioma ostacolando di fatto le
operazioni di spegnimento. Vista la criticità del territorio del Comune
di Pescia classificato a rischio elevato di incendi boschivi, è pertanto
necessario badare anche alla pulizia e allo spurgo dei fossi,
profilamento e ridimensionamento dei corsi d’acqua esistenti lungo le
strade comunali, vicinali e rurali.
Tali lavori sono d’estrema importanza perché permettono di eliminare i
pericoli d’inondazioni e consentono il normale deflusso delle acque
verso corsi d’acqua principali. Individuata la necessità di obbligare i
proprietari ad assicurare la costante manutenzione dei terreni in stato
di abbandono e delle aree libere in stato di degrado al fine di
risolvere le sopracitate problematiche igienico-sanitarie e prevenire
possibili focolai di incendio ed assicurarne condizioni di decoro
dell’abitato all’interno del territorio comunale, secondo il Regolamento
locale di Igiene, e ritenuto di provvedere alla adozione della
specifica ordinanza con la quale si obblighino i proprietari dei terreni
e delle aree libere presenti sul territorio comunale ad assicurarne la
costante manutenzione al fine di evitare inconvenienti igienico sanitari
e di incolumità pubblica a quanti abitano o transitino in prossimità
delle aree, ordina ai proprietari e/o affittuari dei terreni e delle
aree libere ubicate nel territorio comunale di: non lasciare in deposito
sugli stessi terreni materiale di qualsiasi natura, rifiuti, materiali
organici, bacini e/o contenitori di acque stagnanti, che possono
costituire fonte di crescita e rifugio di animali che siano potenziali
veicoli di malattie o comunque di inconvenienti igienico- sanitari; di
tenere gli stessi appezzamenti sgombri di ogni cosa provvedendo alla
periodica manutenzione con tagli della vegetazione al fine di evitare
oltre che gli inconvenienti sopra segnalati anche il possibile rischio
di propagazione di incendi e di provvedere al taglio degli arbusti e
delle essenze arboree che si protendono dai fondi laterali delle strade
comunali, vicinali e rurali in quanto se inclinate, ammalate o
costituenti “l’effetto tunnel” al di sopra della sede stradale, possono
essere potenziale pericolo per la pubblica incolumità.
Infine rende noto che il Settore Polizia Locale è incaricato di
controllare la corretta osservanza del presente provvedimento e di
applicare, in caso di riscontrate violazioni, le sanzioni amministrative
pecuniarie previste per le violazioni delle disposizioni dei Regolamenti
Comunali e che, in caso d’inadempienza, la Polizia Locale provvederà ad
individuare il soggetto trasgressore ed elevare verbale di
contravvenzione, dando comunicazione all’ufficio Tecnico/Protezione
Civile, con la riserva da parte dell’Amministrazione Comunale, di
rinnovare la presente ordinanza a carico del singolo inadempiente ed
avviare conseguentemente l’esecuzione d’ufficio con addebito di spesa.
Comunicato stampa