Pubblichiamo la risposta del Sindaco di Chiesina Uzzanese in merito all’ultimo Comunicato Stampa del Comitato Chiesanuova Sicura.

Più si avvicinano le elezioni comunali e più si sprecano le dichiarazioni degli sfidanti, molte volte opinabili ma ancora più spesso false, come la mia presunta affermazione che manchino i soldi per l’acquisto di telecamere per la videosorveglianza. L’unica cosa vera che ha detto Tognetti è che l’avanzo di amministrazione non è stato destinato a questo tipo di spesa ma ad altri interventi come le asfaltature che in questa settimana sono partite. Infatti quando a fine anno le nuove norme hanno permesso, dopo che per anni è stato bloccato dal PD, l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione avevamo già programmato interventi di questo genere previsti nel Bilancio di Previsione 2019 in due appositi capitoli, gestiti dalla Polizia Municipale, chiamati “Spese per interventi di sicurezza del territorio” per complessivi 25.000 euro che saranno appunto utilizzati per questo scopo.
Al di là delle tante chiacchere, preferisco andare sul concreto ricordando cosa abbiamo fatto negli ultimi anni sul territorio per la sicurezza. Partendo ovviamente da zero abbiamo installato progressivamente ben 16 telecamere, numero enorme per un piccolo ente come il nostro, di cui le ultime 2, varchi elettronici per il controllo degli automezzi, con un progetto finanziato dalla Regione Toscana. Abbiamo una convenzione con un istituto privato di sicurezza per il controllo del cimitero e dell’area circostante e per il pronto intervento essendo collegato agli allarmi di alcuni edifici pubblici. Oltre a questo è presente una convenzione con l’Associazione Nazionale Carabinieri, ai quali abbiamo fornito anche la sede in modo che possano essere più presenti sul territorio, per il pattugliamento del territorio in collaborazione con le forze di polizia. Abbiamo sostenuto, diversamente a come è accaduto nei comuni limitrofi, la nascita, partecipando alle riunioni, dell’Associazione del Controllo del Vicinato sul nostro territorio e recentemente acquistato ed installato i relativi cartelli. Infine abbiamo presentato recentemente al Prefetto e al Questore un progetto di controllo sul territorio da parte di un istituto privato di sicurezza in collaborazione con i Carabinieri, il Commissariato e la Polizia Municipale.
Inoltre noto con piacere, visti i risultati prodotti alle elezioni di soli 5 anni fa, che le opposizioni ritornino sul costo e sull’utilità del Centro Civico “Il Fiore”. Forse si sono già scordati di un’area lasciata abbandonata all’ingresso del paese, diventata una discarica a cielo aperto ed ora frequentata ed utilizzata dalla banda e da moltissime associazioni del territorio per i propri incontri, per svariate iniziative culturali e ludiche. Un luogo che ci invidiano gli altri comuni e che, basta chiederlo a chi lo frequenta settimanalmente, se non ci fosse stato sarebbe stato un problema.
Marco Borgioli
Sindaco di Chiesina Uzzanese
Comunicato stampa