L’atleta, premiato nel 2022 dall’Associazione Sviluppo Valdinievole, dopo aver preso parte ai campionati europei è diventato campione italiano di categoria M35 di OCR, una corsa a ostacoli che sta diventano sempre più popolare

Si sono svolte sabato 14 e domenica 15 ottobre, presso l’Hu Norcenni Girasole Village, in provincia di Firenze, le finali nazionali OCR (Obstacle Course Race), denominate “Inferno Run Like Hell”, che hanno visto protagonista, ancora una volta, l’atleta monsummanese Giuseppe Massaro, premiato lo scorso anno con un riconoscimento dall’Associazione Sviluppo Valdinievole in quanto promotore del territorio.

Le OCR, come spiegato sul sito AICS, sono “gare di corsa prevalentemente da effettuarsi su circuiti sterrati, a volte impervi, fra boschi e fiumi” con “l’obbligo del superamento di ostacoli artificiali disseminati lungo tutto il percorso di gara”. Sabato 14 si è svolta la finale “standard” della lunghezza di 12 km con 32 ostacoli, dove Massaro scesa in campo per difendere il titolo dello scorso anno, mentre domenica 15 la gara “short” di 3 km e 17 ostacoli, dove partecipano i migliori atleti italiani.

Massaro, dopo aver disputato tre gare di qualificazione, era intenzionato a difendere il titolo nella lunga distanza di 12 km ma il risultato migliore è arrivato nella finale della domenica. “Ero andato per difendere il titolo dell’anno prima nella 12 km “standard”, in cui però sono arrivato 3° e sono rimasto con l’amaro in bocca dato che ero in testa prima di incappare in un piccolo errore. – spiega Massaro – Il giorno dopo volevo rifarmi e anche se non era la gara in cui sono specialista ho battagliato con il coltello tra i denti, diventando campione italiano M35”.

Una finale secca in cui Giuseppe Massaro si è confermato ad alti livelli, dopo che sempre lo scorso anno aveva preso parte, con la Nazionale, ai campionati europei OCR che si erano svolti a giugno 2022 a Tesero (Trento) in Val di Fiemme. Massaro era stato scelto tra i dieci velocisti in Italia, entrando a far parte di una ristretta selezione di atleti che si erano sfidati in un contesto internazionale con tremila partecipanti di tutti gli Stati europei.

Stefano Cavalli
Addetto Stampa “Associazione Sviluppo Valdinievole”

Comunicato stampa