Il dott.Francesco Conforti, ex assessore alla sanità del Comune di Pescia,  da sempre impegnato nella difesa del mantenimento e  dell’efficienza del nostro ospedale ci invia questo comunicato stampa, che volentieri pubblichiamo :

“In questi mesi, l’Amministrazione ha parlato di tutto, ma non di Assistenza e Sanità, quasi che i problemi di questo settore fossero scomparsi come per incanto. Ma non è così, perchè i problemi sono ancora tutti presenti e destinati, anzi, ad aggravarsi ogni giorno di più se non adeguatamente affrontati. Così, in questi giorni, stanno emergendo nuove difficoltà per il nostro Ospedale (riduzione letti di Ostetricia, timori per Diabetologia) che vanno a sommarsi a quelle ormai note e stratificate, a sottolineare l’ ulteriore impoverimento dell’ intero sistema di Assistenza Pubblica per Pescia e la Valdinievole, di cui l’ Ospedale è perno centrale e irrinunciabile.
A fronte di questo, l’Amministrazione ha finalmente deciso di far sentire la propria voce, ma non convince per niente.. Innanzitutto, è in netto ritardo su problemi che richiederebbero una vigilanza costante per essere prevenuti prima che scoppino come tanti bubboni poi difficilmente sanabili, e allora è troppo tardi. Poi, non si può intervenire su singoli problemi, volta per volta, senza una visione globale, chiara e precisa sul ruolo che il nostro Ospedale deve svolgere per gli oltre 100.000 cittadini che ad esso fanno riferimento, e impegnarsi perchè venga rispettato. Infine, non è accettabile ricevere e poi dare, rassicurazioni “verbose” di impegni futuri, troppo vaghe e generiche per essere credibili. Né aggrapparsi sempre al pretesto di un qualcosa già deciso in passato, quasi intoccabile, finendo così col criticare solo a parole ciò che, poi, nella sostanza si finisce con l’ accettare e subire. Così come per i Patti Territoriali, condivisibili nelle premesse, ma ormai inaccettabili nella loro realizzazione pratica. E una Amministrazione ha il diritto ma soprattutto il dovere di intervenire, in maniera ben più incisiva, a tutela della Salute, bene primario assoluto per tutti i cittadini, tanto che dovrebbe occupare il primissimo posto in qualsiasi programma, specie in tempi così difficili come gli attuali.
Io, per 5 anni mi sono impegnato nella difesa dell’Ospedale, giorno per giorno,senza mai abbassare la guardia e, non dimentico nulla, in particolare le battaglie combattute contro chi voleva bloccarne i finanziamenti e chiuderlo e so’ bene che queste battaglie non finiscono mai. Per combatterle, però, occorre un minimo di competenza specifica in materia e soprattutto la volontà politica di farlo, anche contro direttive “superiori”, se necessario.
Oggi, però, purtroppo, addirittura non esiste più neppure un Assessorato specifico che segua la materia e l’intera Amministrazione non appare davvero in grado di offrire adeguate garanzie per svolgere questo compito. E allora si cambi marcia fin da subito per correggere queste deficienze, perchè il rischio fin troppo evidente è che, dopo le ubriacature di questi tempi, ci si risvegli tutti più poveri, con un Ospedale e un sistema di Assistenza sempre più deboli e ormai incapaci di dare risposte ai bisogni reali delle persone, in particolare di chi è più in difficoltà.”

Dott. F. Conforti

COMUNICATO STAMPA