Il Comitato Valdinievole per l’Ospedale, appoggia i SINDACI DELLA VALDINIEVOLE e i MEDICI e gli INFERMIERI che non parteciperanno all’inaugurazione del nuovo PRONTO SOCCORSO per protesta nei confronti delle scelte dell’USL 3.
Il Comitato inoltre condivide l’interrogazione fatta il 2 Ottobre da Pieraldo Ciucchi ( potete integralmente leggerla digitando www.lavadinievoleperlospedale.it) nella quale si chiede di “conoscere la posizione della Giunta Regionale in merito alla necessità di salvaguardare all’ OSPEDALE DI PESCIA, i punti di ECCELLENZA rappresentati ad oggi, dei reparti di NEONATOLOGIA, EMODINAMICA, CHIRURGIA, PRONTO SOCCORSO.”
E se, per quanto riguarda pediatria, forse, all’interno del Pronto Soccorso, sono state trovate da alcuni medici ( direi in modo auto gestionale) alcune soluzioni, per quanto riguarda l’ EMODINAMICA la situazione è gravissima. L’ angiografo è ormai da giorni, “rotto”, e notizie di soluzioni non arrivano!
Ma la denuncia che il Comitato vuole fare è ancora più grave: TUTTA la dotazione diagnostica è obsoleta :soprattutto, oltre l’ angiografo,anche gli ecografi, e il PERSONALE MEDICO è sotto organico. Stiamo assistendo ad un film già visto: quello della Pediatria. La dismissione silenziosa di un reparto ECCELLENTE.
Eppure quanto è importante ancora una volta, l’Ospedale di Pescia! Pistoia non ha sufficienti posti letto in emodinamica e , una volta trattata la fase acuta, notizie certe ci confermano che i malati vengono trasferiti di nuovo a Pescia ( con costi e disagi mai quantificabili )!!
CHIEDIAMO, oltre a risposte urgentissime su questi temi, solo FATTI: la soluzione della pediatria al Pronto Soccorso, con locali adeguati ( che potevamo rimandare a dopo l’inaugurazione del pronto soccorso, oppure farla prima, ma fatta bene) e STRUMENTALIZZAZIONE ADEGUATA in Emodinamica, come del resto l’USL3 si è impegnata firmando il Protocollo insieme alla Conferenza dei Sindaci, solo alcuni mesi fa.
Leggeremo inoltre con attenzione il nuovo PIANO SANITARIO presentato alcuni giorni fa, di oltre 440 pagine, sperando di trovare, fra le altre cose, che i dirigenti si diminuiranno gli stipendi da capogiro, con l’obiettivo di non far pagare il famoso ticket da 10 euro almeno ai malati cronici. SAREBBE POSSIBILE e forse avanzerebbe anche qualcosa….
Comunicato stampa
