Anche quest’anno, i Musei di Pescia sono pronti ad accogliere il pubblico per una nuova edizione degli “Incontri del Venerdì”, un ciclo ormai consolidato che invita a scoprire le straordinarie collezioni artistiche e culturali della città. Da gennaio ad aprile, otto eventi, di venerdì alle ore 16,30 presso la Gipsoteca “Libero Andreotti”, offriranno l’opportunità di esplorare opere e temi legati alle collezioni museali, con il prezioso contributo di esperti e studiosi. Anche l’associazione “Amici dei Musei e dei Monumenti di Pescia”, nata da pochi mesi, collaborerà alla buona riuscita di questa iniziativa.
Il ciclo si aprirà venerdì 10 gennaio, con una conferenza dedicata proprio a Libero Andreotti. Claudio Pizzorusso, tra i massimi esperti dell’artista e consulente scientifico del Comune, guiderà il pubblico alla scoperta del periodo parigino di Andreotti, un capitolo poco noto della sua carriera, scarsamente rappresentato nella Gipsoteca. Lo stesso Pizzorusso e Claudia Massi, Responsabile Scientifico dei musei cittadini, cureranno una importante mostra che si terrà in autunno presso la Gipsoteca, dedicata alla partecipazione di Libero Andreotti all’Esposizione Italiana d’Arte Industriale e Decorativa di Stoccolma nel 1920.
Il 24 gennaio sarà la volta dell’archeologo Francesco Tanganelli, che approfondirà le collezioni archeologiche dei Musei di Pescia, con particolare attenzione alla lastra etrusca ritrovata in Valleriana. Tanganelli è attualmente impegnato, insieme alla Soprintendenza di Firenze, in un importante lavoro di catalogazione e studio dei reperti conservati nei musei civici pesciatini.
Il 7 febbraio Silvia Ciappi offrirà la rappresentazione della Natività nell’arte toscana, con esempi tratti dalle collezioni del Museo Civico. Lo stesso giorno, verrà inaugurata una mostra di disegni provenienti dalle collezioni dei musei pesciatini. Curata da Claudia Massi e Livia Fasolo, l’esposizione presenterà opere di Alberico Carlini, Innocenzo Ansaldi, Luigi Norfini e Libero Andreotti. Questa mostra è il frutto di un progetto biennale realizzato in collaborazione con il Sistema Museale Pistoiese.
Gli appuntamenti proseguiranno il 28 febbraio con Luisa Berretti, direttrice dei Musei di Lucca, che illustrerà i disegni di Giovan Domenico Ferretti conservati a Pescia. A seguire, il 14 marzo, Gerardo De Simone approfondirà l’arte di Beato Angelico e Neri di Bicci, mentre il 28 marzo Manuel Rossi presenterà uno studio su Baldassarre Turini. Il 4 aprile, Tonino Coi parlerà delle sirene scolpite da Libero Andreotti per la motonave Victoria e il ciclo si concluderà il 18 aprile con Emanuele Pellegrini, che racconterà la vita e l’opera del pittore Luigi Norfini.
Quest’ultimo appuntamento sarà poi l’occasione per presentare un altro evento di grande rilievo che si terrà nel dicembre 2025, ovvero la mostra dedicata al bicentenario della nascita di Luigi Norfini; l’esposizione, curata da Luisa Berretti, Emanuele Pellegrini ed Ettore Spalletti, si articolerà tra le sedi di Villa Guinigi, Palazzo Guinigi e il Museo Civico di Pescia, celebrando il talento di Norfini attraverso un’accurata selezione di opere e disegni.
“Con grande soddisfazione siamo a presentare questo denso elenco di iniziative – dichiarano il sindaco, Riccardo Franchi e l’assessore alla cultura, Alina Coraci –, per la quale ringraziamo innanzitutto gli specialisti che li renderanno possibili; inoltre, ci piace ricordare che, parallelamente, i Musei di Pescia sono impegnati anche in altri progetti di valorizzazione. Innanzitutto, grazie alla Scuola IMT Alti Studi Lucca e al contributo della Regione Toscana, partirà a breve una borsa di ricerca biennale per il catalogo della collezione Ansaldi, mentre è in corso il censimento dei materiali archeologici conservati nei depositi museali, un’attività fondamentale per chiarire la provenienza e il valore storico dei reperti, che potrebbe portare all’organizzazione di un’esposizione temporanea in vista di un futuro allestimento permanente negli spazi restaurati del piano interrato del Museo Civico.
“Con passione e dedizione – concludono Franchi e Coraci – i Musei di Pescia si confermano un punto di riferimento culturale e scientifico, continuando nel percorso di promozione e conoscenza della storia e dell’arte della nostra città, percorso che la nostra Amministrazione sostiene convintamente”.
Comune di Pescia
Comunicato stampa