Pubblichiamo il documento dei consiglieri comunali di Uzzano Mazzoni e Franchi a salvaguardia del Commissariato di Pescia :

 

I Consiglieri Comunali di Uzzano Mazzoni Emanuele e Franchi Antonio intendono esprimere la propria preoccupazione e indignazione in merito alla chiusura del Commissariato di Pescia.

Proprio in un momento in cui tutta la Valdinievole assiste tristemente ad un aumento della criminalità, la risposta è la chiusura di una stazione di polizia. La crisi e le difficoltà economica sono, ancora una volta, la giustificazione di coloro che dovrebbero agire per il bene dei cittadini i quali invece, nonostante le tasse, vedono ancora una volta ridotta la propria sicurezza.

Tante parole sono già state spese in questi giorni da associazioni, politici, addirittura onorevoli: ma il chiasso di tante parole raramente porta scelte sagge, frequentemente copre scelte sporche e convenienti.

Sono le tante parole sull’ospedale SS. Cosma e Damiano di Pescia: i movimenti di protesta, la raccolta firme, la mobilitazione delle associazioni e dei cittadini non hanno impedito la progressiva riduzione dei servizi e del personale, trasferito in gran parte a Pistoia.

Sono le tante parole sul Mercato dei Fiori: lo scalpore e stupore iniziale di un struttura simbolo di una forte potere economico nell’ambito della floricoltura hanno lasciato il posto alla decadenza di una struttura semivuota ed ormai ridotta a un capannone per fiere.

Sono le tante parole sulla stazione di Borgo a Buggiano: pendolari, studenti, genitori e cittadini che, con l’impegno di raccolta firme, eventi, proposte, proteste e manifestazioni a Firenze sono riusciti (per adesso) ad evitarne la chiusura, devono ora assistere alla riduzione delle corse dei treni, costretti così a spostarsi verso altre stazioni.

Sono le tante parole sulle terme di Montecatini, sul rilancio del territorio, e su molte altre questioni. Queste tante parole abilmente sovrapposte hanno lo scopo principale di distrarre da ciò che più conta, i fatti, che non ci sono o sono a vantaggio di chi è al potere. In questi ultimi anni si è assistito ad una sempre maggiore centralizzazione dei servizi e delle opportunità verso la città di Pistoia, trascurando e tralasciando le tante, diversificate ma non per questo meno importanti realtà della Valdinievole.

Le scelte politiche di governo della Provincia e della Regione sono operate da persone che si dichiarano (probabilmente più per fede partitica che ideologica) di Sinistra; i più piccoli di tale area contraddicono tali scelte su giornali e incontri con i cittadini, ma la sera chiamano i più grandi per scusarsi e capire le ultime direttive del partito.

Non possiamo continuare a permettere che l’ipocrisia sia mischiata con la politica.

 

Comunicato stampa