Trasmetto, per Vostra opportuna conoscenza, esposto presentato questa mattina alla Procura della Repubblica di Pistoia relativo a quanto in oggetto, sottoscritto tutti i consiglieri di minoranza di Pescia. Tale atto si è reso necessario a seguito delle dichiarazioni rese dal sindaco nell’ultimo consiglio e si rende opportuno per cercare di fare la dovuta  luce sulla vicenda.
Consigliere Giancarlo Mandara

 

PROCURA DELLA REPUBBLICA

PRESSO IL TRIBUNALE DI PISTOIA

I sottoscritti Conforti Francesco, nato a Pescia (PT), il 7.06.1951 ed ivi residente in Via C. Lorenzini n° 8, Franceschi Oliviero, nato a Pescia (PT), il 31.05.1956 ed ivi residente in Via Mammianese Nord n° 50, Lanza Immacolata, nata a Pollena Trocchia (NA), il 12.04.1992, residente a Pescia (PT), Via della Stazione n° 84, Mandara Giancarlo, nato a Pescia (PT), il 13.12.1984 ed ivi residente in fraz. Collodi, Via dei Mille n° 14, Melosi Giacomo, nato a Pescia (PT), il 20.07.1987 ed ivi residente in Piazza Anna Frank n° 2 e Romoli Elisa, nata a Lucca (LU), il 24.09.1969, residente a Uzzano (PT), Largo dei Fornaciari n° 48, nella loro qualità di consiglieri comunali del Comune di Pescia (PT),

espongono quanto segue

Il presente atto ha la funzione di portare all’attenzione dell’intestata Autorità notizie apprese dagli esponenti nel corso della seduta del Consiglio comunale del 10.11.2018, in merito alle quali si ritengono necessari accertamenti anche al fine di verificare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti.

In particolare nel corso della suddetta seduta del Consiglio veniva discussa al punto 3b dell’ordine del giorno l’interrogazione dal titolo “Pe.Par.” presentata dal consigliere Romoli Elisa.

Nell’ambito della replica il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, affermava che non meglio precisata documentazione relativa all’oggetto della medesima interrogazione era sparita e non si trovava.

Tale affermazione può essere ascoltata dal file audio presente sulla sezione “streaming” del sito internet del Comune di Pescia e reperibile all’indirizzo http://www.magnetofono.it/streaming/pescia/play.php?flv=PES_37938_55178_001_20181110&q= a partire dal minuto 49’50’’.

Per una più facile comprensione, si fornisce una trascrizione delle parole del sindaco: “… vorrei anche sottolineare una difficoltà che abbiamo avuto, l’anticipo, ma l’avrei detta poi al momento …, che però sarà anche uno dei motivi per poi decidere cosa fare, è che in Comune non si trova più, dal 2009 a oggi, tutta una serie di atti, non ci sono più. Quindi io ho scritto ai dirigenti di farmi avere, rispetto a quello che prevede il project, perché come bene sapete il project prevede tutta una serie di cose. Ho scritto di avere tutto, che va dalla gara, la modifica fatta nel 2012 rispetto al 2009 della gara, come è avvenuta l’ipoteca, come è stato dato il diritto di superficie, se ci sono stati passaggi in consiglio, se tutti gli atti che sono scritti nelle delibere ci sono, ci sono riferimenti a decisioni di Giunta che non si trovano e quindi i dirigenti ora mi hanno risposto, mi stanno rispondendo, rifacendo l’elenco della roba che c’è e della roba che non c’è e quindi è gravissimo se verrà fuori che manca della roba, sarà gravissimo, perché quando la roba è messa agli atti … o che sia in una stanza o in un’altra, però la roba ci deve essere e quindi ecco perché, finché non si conclude questo percorso… ho dato mandato al responsabile, con l’aiuto del legale, di ricostruire il quadro, quindi io non faccio nessun processo alle intenzioni …”

Tale affermazione getta serie ombre su una corretta gestione della cosa pubblica all’interno del palazzo comunale e merita, ad avviso degli esponenti, un’indagine al fine di verificare l’accaduto e se ciò presenti profili di rilevanza penale.

Per tutto quanto sopra esposto, i sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Pescia

CHIEDONO

che l’Ecc.ma Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia voglia disporre gli opportuni accertamenti relativamente a quanto esposto in narrativa, valutando gli eventuali profili di illiceità penale degli stessi, anche dal punto di vista omissivo e, nel caso, individuare i possibili soggetti responsabili.

Con delega al consigliere comunale, Avv. Giancarlo Mandara, al deposito del presente atto presso il competente Ufficio.

Con osservanza ed ossequio.

Pescia, lì 24 novembre 2018

I consiglieri comunali

Francesco Conforti

Oliviero Franceschi

Immacolata Lanza

Giancarlo Mandara

Giacomo Melosi

Elisa Romoli

 

 

 

Avv. Giancarlo Mandara

Comunicato stampa