Non siamo certo da soli in questa situazione, ma i cittadini pesciatini, le strutture volontaristiche, i negozi, ogni famiglia che ha intenzione di vivere insieme la festa più sentita dell’anno, chiede certezze per questa fase temporale così importante.
Capisco che la situazione sanitaria faccia paura, ma è necessaria chiarezza massima e soprattutto una condivisione con tutti i soggetti coinvolti in una dimensione che abbraccia la spiritualità , la religiosità, il senso di appartenenza alle famiglie e tanti altri aspetti, compreso il lavoro e l’occupazione.
Quindi, senza sminuire sicuramente la portata della pandemia e i rischi di una terza ondata che sarebbero, se possibile, ancora più devastanti di quanto lo siano stati finora, è necessario che il governo emani in breve tempo regole chiare e univoche, che tengano conto delle varie esigenze esistenti e delle norme anticontagio.
Lo chiedono i tanti cittadini che quotidianamente si rivolgono a noi, le autorità religiose, le persone in difficoltà e sole che aspettano il Natale per avere le visite dei parenti e una comunità che è stata chiamata a molti sacrifici, che dovevano servire appunto a vivere serenamente le festività natalizie e che non può pagare quindi errori commessi da altri.
Oreste Giurlani, sindaco di Pescia
Comunicato stampa