La richiesta del neo candidato sindaco di Pescia del Pd, Oreste Giurlani, quantificata intorno a 6 milioni di euro regionali, è stata divulgata stamani dopo la visita al mercato dei fiori pesciatino, dove ha incontrato i vertici di Mefit e produttori e commercianti. «Si tratta di un’occasione unica per il rilancio del mercato e della produzione floricola di qualità del distretto».

 

«Ho rivisitato il mercato dei fiori stamani e ho visto un clima relativamente più sereno fra gli operatori. C’è un po’ più di vitalità e di voglia di riscatto. I tempi sono duri, ma le ultime iniziative promozionali sono andate bene in termini di quantità di merci vendute. Desidero ribadire l’importanza del mercato dei fiori di Pescia, che va rilanciato».

E’ quanto affermato da Oreste Giurlani – fresco della vittoria alle primarie di domenica scorsa, che l’hanno eletto candidato del Pd alle elezioni amministrative di Pescia del prossimo maggio – dopo la visita di stamani alla struttura mercatale pesciatina. Sopralluogo durante il quale Giurlani ha parlato con i vertici di Mefit, l’amministratore unico Franco Baldaccini e il direttore Fabrizio Salvadorini, e con i produttori e commercianti al lavoro.

Per rilanciare il mercato di Pescia e tutta la floricoltura del distretto interprovinciale Lucca – Pistoia, che si riunirà proprio in via Salvo d’Acquisto il 13 marzo al cospetto dell’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori, Oreste Giurlani afferma che «va chiesto alla Regione Toscana di mettere sul piatto ad ottobre 5/6 milioni di euro riservati a progetti di filiera sulla floricoltura, che significherebbero innescare investimenti per circa 12 milioni: un’opportunità unica per il rilancio della produzione floricola di qualità del distretto e del mercato di Pescia».

«Bisogna creare subito – conclude Giurlani – una task force, composta da rappresentanti istituzionali ed esponenti delle associazioni di categoria del comparto florovivaistico, che si dedichi alla elaborazione di progetti di filiera sulla floricoltura che coinvolgano il mercato e il distretto».

 Comunicato stampa