PROROGATA AL 16 NOVEMBRE SCADENZA PER PRESENTARE LE DOMANDE
Ecco chi può richiederli. Uffici Coldiretti a disposizione
La precedente tornata del Pacchetto Giovani ha portato
nelle campagne pistoiesi oltre 9 milioni di euro di investimenti
Nuove aziende agricole condotte da giovani: c’è tempo fino al 16 novembre 2015. È stata prorogata la scadenza di presentazione delle domande per il ‘Pacchetto Giovani’ in agricoltura, relativo all’annata 2015, che ha una dotazione di 40 milioni di euro. Lo comunica Coldiretti in seguito alla posticipazione dei termini deciso dalla regione. Le misure sono collegate al nuovo Piano di sviluppo rurale e hanno lo scopo di promuovere il ricambio generazionale in agricoltura e di aumentare la redditività e competitività del comparto agricolo attraverso l’insediamento di giovani. Gli uffici zona di Coldiretti di Pistoia, San Marcello, Monsummano Terme, Quarrata e Pescia stanno già supportando tante giovani leve del settore primario a preparare il loro progetto imprenditoriale: possono presentare la domanda giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola (ditta individuale) o associata (società di persone, società di capitale e cooperative agricole di conduzione) e che abbiano un’età compresa fra i 18 anni compiuti e i 40 anni non compiuti e rispettino i requisiti previsti nel bando.
Nella precedete edizione, il Pacchetto Giovani ha portato nella provincia di Pistoia oltre 9 milioni di euro di contributi pubblici a fondo perduto che hanno stimolato, favorito e consolidato quasi 200 aziende agricole condotte da giovani. Gli investimenti complessivi sul territorio sono stati ancora maggiori, visto che una parte dei contributi era collegata ad investimenti diretti dell’imprenditore.
Anche la nuova edizione del Pacchetto Giovani prevede un premio all’avviamento. Il contributo a fondo perduto è fissato in euro 40.000 per ciascun giovane che si insedia o in 50.000 euro nel caso di insediamento in aziende ricadenti completamente in aree montane. In caso di insediamenti plurimi nella stessa società/cooperativa è prevista la possibilità di erogare fino ad un massimo di cinque (5) premi con la presentazione di un unico piano aziendale. Quindi, per esempio, una società/cooperativa che vede la partecipazione di cinque giovani può beneficiare di 200 mila euro di contributi a fondo perduto se l’attività si svolge in pianura, e ben 250 mila se si insedia in montagna a Cutigliano, Abetone, Sambuca Pistoiese, ecc.. I contributi regionali sono incrementabili ulteriormente, attivando investimenti specifici, una parte dei quali coperti da autofinanziamento.
Comunicato stampa Coldiretti Pt