“I presidenti di Banca di Pescia Franco Papini, e di Banca di Cascina Franco Martinelli, su mandato dei rispettivi consigli di amministrazione, hanno firmato la lettera di intenti che dà inizio al progetto di fusione delle due Banche di Credito Cooperativo.
Si tratta del primo passo di un percorso che dovrà, in primis, essere sottoposto all’iter autorizzativo della Banca d’Italia. Successivamente si dovranno esprimere i soci delle due Bcc, che saranno chiamati al voto nelle rispettive assemblee straordinarie. Il complesso percorso potrebbe completarsi entro la fine del corrente anno.
L’operazione decisa dai vertici delle due Banche arriva, a poco più di un mese dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge di riforma del Credito Cooperativo e si inserisce all’interno di nuove strategie che spingono verso una forte razionalizzazione di tutte le componenti del sistema bancario. In questa ottica, l’aggregazione delle due banche è stata valutata un’importante opportunità per consolidare le risorse ed ottimizzare i servizi offerti a soci e clienti, ma anche per sostenere lo sviluppo dei territori di riferimento della nuova banca. Muovendosi in tale direzione, la “nuova” Banca di Pescia e Cascina sarà maggiormente in grado di assolvere a quell’importante ruolo di propulsore delle economie locali che una Banca di Credito Cooperativo deve interpretare.
Infatti insieme alla documentazione da sottoporre alla Banca d’Italia, sarà portato avanti un percorso di coinvolgimento dei soci ma anche dei portatori di interesse dei territori, per condividere le motivazioni ritenute strategiche ed alla base del “progetto”.
La Banca di Pescia e Cascina, con un patrimonio di oltre 60 milioni di euro, potrà contare su 15 sportelli ubicati in continuità e senza sovrapposizioni, nelle provincie di Pistoia, Lucca, Pisa e Livorno”.

Comunicato stampa Banca di Pescia