Pubblichiamo il comunicato inviato dal capogruppo consiliare della Lega Oliviero Franceschi.
E dunque anche il Piano Operativo è stato approvato.Un fondamentale strumento di
programmazione urbanistica, di cui l’amministrazione mena gran vanto, è passato dal Consiglio
Comunale quasi inosservato.Grazie alla mia età, ricordo nitidamente l’approvazione di quello che
20 anni fa si chiamava Piano Regolatore Generale.La sala del Consiglio era strapiena nel settore
riservato al Pubblico.Ieri sera il deserto.Pescia è diventata una città di indifferenti? No, una città di
delusi,sentimento di una popolazione dalle aspettative frustrate,di gente rassegnata all’inevitabile
declino.Non c’è stata partecipazione,perchè,nonostante i proclami, lo strumento approvato manca di
indicare davvero la fisionomia della città, nel presente e nel futuro.Non siamo una città industriale,
visto le cambiali elettorali pagate ai no business park.Non siamo una città a vocazione agricola,
perché una regolamentazione ambigua e cervellotica in materia di tributi, frena l’iniziativa di chi
vorrebbe intraprendere.Non una città turistica, visto il caos che regna su Collodi ,in tema di viabilità
e di valorizzazione di Pinocchio.In compenso questa frazione verrà cementificata e buonanotte al
secchio.Non siamo una città di servizi,che lentamente, a causa dell’incapacità di chi
amministra,stiamo perdendo giorno dopo giorno istituzioni essenziali.Ci restano i videini del
Sindaco, i bomboloni e le mascherate….ed un prevedibile prossimo collasso del nostro già
sofferente tessuto economico…avanti tutta Pescia cambia in peggio
Consigliere Comunale
Oliviero Franceschi
Comunicato stampa