Per ben 52 anni consecutivi, il mese di ottobre ha significato per Vellano e la montagna pesciatina “sagra delle frugiate”! I primi anni solo alla terza domenica poi, con l’aumentare costante dei visitatori, siamo passati a due e a tre domeniche, tanti erano coloro che , da tutta la Toscana ed anche oltre, volevano partecipare alla più bella festa d’autunno e, sicuramente, ad una festa dedicata alla castagna tra le più importanti e prestigiose.

Per consentire la sosta delle auto, alcuni anni fa è stato istituito un senso unico a salire lungo la strada Mammianese e la sagra si è estesa in tutto il paese con iniziative di grande interesse e di grande richiamo.

Poi è arrivato il covid 19 ed anche questa bella realtà si è dovuta fermare e lo scorso anno è stata completamente annullata.

Ma i coraggiosi amici volontari del circolo Arci non si sono arresi e, per quest’anno, se pur con un programma rivisto e adeguato ai tempi attuali e al rispetto di tutte le leggi e normative previste per fermare il diffondersi del virus, propongono la continuità della festa; una 53ma edizione particolare e diversa dal solito ma che manifesta tutta la voglia di ripartire alla grande con il prossimo anno.

“FESTA DELLE CASTAGNE …IN TAVOLA” è il titolo per questa manifestazione transitoria, che precede di qualche mese quella prevista a gennaio del 2022 per presentare le farine di castagne del nuovo raccolto e, sopratutto, la sagra numero 54.

“Festa delle castagne in tavola “ è una particolare rassegna gastronomica che si sviluppa nelle domeniche 10, 17 e 24 ottobre all’interno dei locali del circolo, con tre pranzi, sempre alle ore 13, con pietanze che vedono protagoniste le castagne.

Dopo una attenta ricerca per l’abbinamento dei gusti, vengono proposti tre menu’ con piatti tipici e caratteristici, in omaggio al territorio e alla stagione, accompagnati dal vino “vermiglio” nuova vendemmia.

Tutti i pranzi termineranno con frittelle di farina dolce, necci anche con ricotta e nutella, castagnaccio e le “mitiche frugiate” di castagne carpinesi.

Per partecipare ai pranzi occorre prenotarsi e presentarsi con il green pass.

Nelle tre domeniche indicate, sempre nei locali del circolo, sarà possibile acquistare le castagne locali, veramente speciali per ballotti e frugiate e la farina dolce di castagne carpinesi. Inoltre, sarà possibile , su prenotazione, visitare gratuitamente il museo del cavatore e del minatore di Publio Biagini e la cava di pietra serena di Marco Nardini dove sono esposti i lavori realizzati durante i simposi internazionali di scultura.

Ma le iniziative previste non finiscono qui: per venerdì 22 ottobre, con inizio alle ore 21, nel salone del circolo, è in programma un incontro/conferenza sul tema “quali strumenti informativi e promozionali occorre attivare per incrementare la produzione e il consumo delle castagne, della farina dolce e dei loro derivati”.

Parteciperanno alla conferenza docenti e ricercatori universitari, rappresentanti delle associazioni di castanicoltori e delle istituzioni, esperti di gastronomia, produttori e tutti coloro che lo desiderano.

La conferenza sarà coordinata da Roberto Franchini e la partecipazione è del tutto gratuita:

al termine verranno offerti frittelle di castagne e necci con vinsanto di caratello.

Tutte le informazioni sulla “festa delle castagne in tavola” possono essere richieste al numero telefonico del circolo 0572 409101 dove sarà possibile prenotarsi anche per i pranzi.

Dopo la manifestazione dello scorso luglio e con questa interessante, nuova iniziativa, Vellano ed il circolo Arci tornano ad essere un punto di riferimento per la promozione delle castagne locali e di qualità.

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Comunicato stampa