Ieri il coordinamento di Fratelli d’Italia di Pescia, ha depositato in Prefettura un esposto indirizzato allo Spett. Prefetto di Pistoia . Questo perchè da mesi siamo spettatori “imbarazzati” delle continue gaffe ,create dalla Amministrazione Provinciale “,trascinata” dal Presidente Luca Marmo, basti pensare alla disgraziata gestione della emergenza dei due ponti quello degli Alberghi di Pescia e del ponte Mandrini (SP 20 tra Pian di Novello e Fontana Vaccaia) . Per rendersi conto della totale navigazione a vista nella gestione del territorio provinciale e della cosa pubblica, basta leggere l’ esposto consegnato ieri al Prefetto, con mail certificata, da FDI PESCIA che parla di un muro di un ponte totalmente crollato, molto pericoloso, che da due anni e più, nessuno si occupa di ripristinare per prendere atto della veridicità di quanto sopra affermato.Il Presidente Luca Marmo mostra al contrario grande dinamicità quando si tratta di apparire, allora salta tra argomenti vari come le gestioni delle pro-loco o con fantastiche idee, come quella di spostare i confini di alcuni paesi montani dal comune di Cutigliano Piteglio nel comune di Pescia..oppure si cimenta in mirabolanti promesse pubbliche su il suo impegno per salvare e ampliare ospedali e pronti soccorsi, per poi smentirsi subito dopo nelle sedi istituzionali preposte.Nonostante tutto il nostro rispetto alla persona, al politico non possiamo altro che chiedere che si dimetta, ,pensiamo sia il minimo ragionevole atto da compiere per la sua dignità di politico ,per il bene del territorio.
Testo dell’esposto inoltrato da FDI Pescia al Sig. Prefetto di Pistoia
Illustrissimo Prefetto di Pistoia
Riteniamo superfluo illustrarLe l’attuale situazione delle strade provinciali della Valleriana (Svizzera Pesciatina) considerate che più volte la Prefettura è stata sollecitata da Circoli, Associazioni e Pro Loco e liberi cittadini ad intevenire nei confronti della Provincia affinchè effettuasse il proprio dovere nell’attuare la manutenzione delle strade Provinciali.
Fratelli D’Italia Pescia preso atto che nonostante I solleciti lo stato delle Strade Provinciali non è cambiato anzi è peggiorato.
Pertanto vogliamo con questo esposto denunciare una situazione veramente pericolosa e particolare per chi transita la strada Provinciale Val di Forfora inoltre è la prova lampante delle irresponsabilità che gli amministratori hanno nei confronti dei cittadini.
Veniamo ad illustrare la situazione dei fatti:
Nel tratto di strada della provinciale Val di Forfora ,dove insiste la cartiera Panigada, vi è un ponticello che passa sopra un rio affluente del torrente Pescia, da più di due anni il muro di tale ponte è stato dissestato da un camion nei primi tempi era un piccolo tratto di muro crollato,che fu adeguatamente transennato e segnalato; oggi dopo guasi due anni è crollato completamente portandosi dietro un tratto di strada e le transenne stesse messe a suo tempo della Provincia.(vedi foto allegate) sotto quel muro c’è un dirupo di ameno 10 metri che finisce direttamente nel torrente Pescia ,è giusto informarLa che non più di circa un mese fa, una ventina di metri a monte del ponticello in oggetto si è intervenuti da parte della Provincia per sistemare una frana importante che aveva ostruito un tratto di strada Provinciale,la frana è stata oggetto di un lavoro abbastanza laborioso ..e crediamo pure costoso, considerate che la strada fu chiusa mettendo a rischio l’attività delle cartiere a nord della provinciale per questo ci immaginiamo che I lavori siano stati eseguiti con la formula di somma urgenza.
Ci domandiamo come sia stato possibile che la provincia che ha attuato tutti i sopralluoghi necessari per intervenire su quella frana, non abbia visto e preso atto della pericolosità di quel ponte franato poco più in basso.
La informiamo che quel tratto di strada essendo in una gola stretta e poco soleggiata e molto vicina al Torrente, spesso vi si creano strati di ghiaccio, infatti pochi giorni fa era totalmente una lastra di ghiaccio non avendo provveduto la provincia a spargere il sale, sarebbe bastato uno sbandamento di un auto per rischiare di farle fare un salto nel torrente ,in caso di nebbia resta difficile (essendo il ponte di fatto una mezza curva), vedere la delineazione della strada,stessa, mancando le dovute protezioni e le segnalazioni luminose e quindi apparire come una continuità della strada mentre invece c’è il vuoto, con un salto di 10 metri.
Noi ci appelliamo alla Sua sensibilità e alla Sua autorevole carica e invitiamo la Sig. Vs. a prendersi carico nuovamente di sensibilizzare l’Amministrazione Provinciale.
Con questo esposto abbiamo messo al corrente la Sig. Vs. della gravissima situazione di pericolo che sussiste su quella strada.
Coordinamento Fratelli d’Italia Pescia
Portavoce Franchini Roberto
Comunicato stampa