“Nelle ultime ore abbiamo assistito ad un Presidente Enrico Rossi intento a sottolineare i suoi meriti dopo 10 anni di mandato da Governatore, peccato che ai Toscani interessi adesso soltanto le urgenze quotidiane e della propaganda spicciola non ve ne sia alcun bisogno. Ne riparleremo a fine emergenza. Quando speriamo tutto sarà più calmo e sarà possibile sottolineare con chiarezza la malagestione del Presidente uscente”.

“Adesso in Toscana vogliamo solo risposte concrete, a cominciare dalla distribuzione di mascherine annunciata da ieri sui quotidiani locali, come una decisione rivoluzionaria. Peccato che come Forza Italia avevamo chiesto da settimane di farlo senza essere ascoltati. In Veneto la Giunta di Centrodestra, è riuscita già alcune settimane fa a distribuirle casa, come mai non lo ha fatto prima il Presidente Rossi? E soprattutto non sarebbe il caso di definire in modo dettagliato comune per comune quando e dove viene fatta la distribuzione ogni giorno per evitare l’azione di ladri o truffatori? Purtroppo si è già visto che certa gentaglia è sempre dietro l’angolo. Bisogna tenere gli occhi aperti sempre, anche in difesa delle persone anziane rimaste sole in casa”.

“Per quanto riguarda le RSA il Governatore Rossi, è inutile si arrampichi sugli specchi per difendersi, si è mosso molto ma molto in ritardo e soltanto dopo che noi più volte abbiamo sollevato il problema della mancanza nelle residenze di tutti i dispositivi di protezione individuali sia per gli ospiti che per gli operatori, sia sul fatto che non erano stati eseguiti i tamponi per individuare i positivi e procedere alla messa in atto di tutte le disposizioni previste in tali casi. Non era forse il caso di intervenire prima ed evitare i numerosi contagi ed i conseguenti decessi? I casi avvenuti in questi giorni hanno dimostrato la troppa superficialità nel gestire queste strutture, che chiunque avrebbe definito ad alto rischio contagio fin dall’inizio della diffusione del Virus”.

“Facciamo infine nuovamente appello al Presidente Enrico Rossi, affinché provveda alla indicazione di un Commissario Straordinario per l’emergenza Toscana, scelto ovviamente di concerto con il Governo, per dare soluzioni concrete. Il caso della gestione del Ponte Morandi a Genova ha dimostrato a tutti palesemente come il Paese davanti a problemi urgenti possa rialzarsi, ma soltanto con poteri eccezionali. Se non allentiamo le regole, soprattutto in vista della ricostruzione per il dopo, rischiamo di trovarci pericolosamente impantanati. Ora non sarebbe comprensibile alla popolazione, assistere ad una Regione che deve combattere contro una montagna di carte e di autorizzazioni che rallentano e rendono farraginoso ogni meccanismo istituzionale. Non possiamo perdere altro tempo. Famiglie e imprenditori toscani chiedono risposte alle proprie istanze”.

 

ufficio stampa forza italia toscana

Comunicato stampa

 

Nella foto : Jacopo Cellai