“Il distacco dal gas russo è un’opzione sempre meno remota. Per questo l’Italia deve fare di più per raggiungere l’autosufficienza energetica: non c’è più molto tempo da perdere”, sottolinea Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione. “Per essere pronti a questa evenienza, che avrebbe comunque severi contraccolpi su tutti i paesi europei, dobbiamo accelerare sulle fonti interne, in modo da sostituire la quota di energia elettrica prodotta dal gas. Sblocco delle rinnovabili e immediato rilancio della produzione italiana di gas – aggiunge Mazzetti – sono contromisure utili, come anche i termovalorizzatori per compensare, quantomeno una parte, dell’energia prodotta con il gas, anche perché i consumi elettrici non andranno certo a diminuire adesso e dobbiamo essere pronti. Mentre sui termovalorizzatori, nonostante qualche mal di pancia, c’è stato un passo in avanti concreto e sulle rinnovabili stiamo rimuovendo molti ostacoli burocratici, sulla produzione italiana di gas il governo deve fare di più e mi sono attivata per sollecitare quanto prima una svolta sia per i siti autorizzati sia per quelli realizzati ma ancora senza autorizzazione, come quello dell’Alto Mare Adriatico. Il momento è difficile – rimarca – ma sono certa che il governo, le amministrazioni locali e tutti gli attori principali faranno l’impossibile per raggiungere l’obiettivo; credo, inoltre, che un momento come questo imponga la scelta di un commissario straordinario per le fonti energetiche, in grado di attivare in tempi rapidi tutte le misure idonee a garantire salvaguardia di famiglie e imprese. Sono certa che sia un momento straordinariamente difficile ma che possa essere anche quello giusto per una nuova politica energetica sorretta dal principio della neutralità tecnologica, come solo un grande paese quale è l’Italia può fare”, conclude Mazzetti.
Lorenzo Somigli
Comunicato stampa