Negli ultimi giorni, si solo levate tante proteste da parte dei cittadini di Pescia riguardanti lo scadimento progressivo del servizio di raccolta e
smaltimento dei rifiuti del nostro Comune.
E’ bene che i cittadini sappiano che la situazione attuale frutto di decisioni e scelte amministrative fatte nel 2012, dalle quali non si poteva
tornare indietro, fino all’ingresso del nuovo gestore; come dimostrano i fatti di questi giorni, l’amministrazione di centrodestra dedicò a que=
sti temi un’attenzione marginale e, anche in quell’occasione, evitò di coinvolgere la cittadinanza al riguardo, visto che non tutte le zone del
Comune passeranno in futuro al porta a porta.
Marco Della Felice, ultimo assessore all’ambiente del Comune di Pescia dice : Nel 2014, appena insediati, da assessore all’ambiente ho cercato di
recuperare per quanto possibile questa situazione di palese disattenzione, cercando di tutelare al meglio diritti e interessi della nostra comunità.
Nella sostanza sono stati attivati tutti i servizi che pur compresi nel contratto di servizi con Cosea non erano ancora operanti (raccolta ingombranti in montagna e olio vegetale in tutto il territorio), è stato riorganizzato il servizio con l’ introduzione delle mini isole ecologiche per incrementare la raccolta differenziata, che è stata incrementata ed estesa, l’informazione sulla modalità di smaltimento dei rifiuti, (comprese attività produttive), istituito il servizio di controllo per la prevenzione e repressione dell’ abbandono dei rifiuti, incrementato e esteso i servizi di spazzamento in aree della città non ancora raggiunte.Soprattutto mi sono battuto all’interno di tutti gli Organismi Istituzionali e Politici per recuperare il grave errore che fece il
centrodestra nel 2012: il Comune e dunque i cittadini di Pescia erano soci di maggioranza relativa di Cosea Ambiente Spa, il gestore del loro servizio
di raccolta e smaltimento dei rifiuti; adesso sono uno dei pochi Comuni che non sono proprietari di Alia ma invece clienti, proprio perchè gli allora amministratori del Comune di Pescia si “scordarono” di svolgere un ruolo e di rivendicare una posizione per il nostro Comune nel costituendo nuovo
gestore Alia, che tutti sapevano avrebbe poi attuato il piano di lavoro stabilito nel 2012!
I risultati ora sono sotto gli occhi di tutti ma adesso i cittadini possono scegliere: votando il Pd possono scegliere l’impegno, già dimostrato, per un servizio puntuale, dignitoso e che magari ricomprenda anche gli sfalci e le potature domestiche e quelle assimilabili ai rifiuti urbani, quel servizio che abbiamo messo in campo dal 2014 e che ora tutti rimpiangono.
La candidata a sindaco Elisa Romoli, ritiene che il passaggio della gestione dei rifiuti al gestore unico ALIA avrà giocoforza necessità di un
periodo di assestamento. L’amministrazione comunale dovrà svolgere una vigilanza serrata riguardo alle modalità di svolgimento del servizio ed
essere presente sempre in tutte le sedi dedicate e pretendere che il servizio sia svolto con puntualità e precisione. Il Comune, da parte sua dovrà svolgere informazione costante e puntuale verso i cittadini per le corrette modalità di smaltimento dei rifiuti e controllare che i rifiuti non vengano abbandonati in modo illegittimo e puniti coloro che violano la legge.
Comitato elettorale per Elisa Romoli Sindaco di Pescia
Comunicato stampa