Siamo in un particolare momento pandemico e ci sono molte regole da rispettare per il bene comune. Esiste un Concordato Stato- Chiesa Cattolica ed abbiamo visto come la  C.E.I. sia insorta  contro il persistente divieto alla pubblica celebrazione di Ss. Messe. Ieri sera Rete 4 ha mandato in onda una incursione delle Forze dell’ Ordine in una S. Chiesa Vaticana in una città del Nord mentre vi era un “tentativo ” di eseguire una celebrazione eucaristica seguendo le vigenti norme dettate da DPCM .  In questi giorni,  io come milioni di italiani,  possono testimoniare come sia stata  preclusa la partecipazione e la degna  celebrazione di esequie di parenti deceduti anche  ” No Covid19 ” etc.

Stamattina il Santo Padre,  nella sua celebrazione eucaristica in S.Marta, ha

” blandamente ” richiamato al rispetto delle regole con un tono ben diverso da quello della C.E.I. Ritengo come in Italia,  a questo momento, il Cattolicesimo debba andare oltre tutti i flash-mob et al. organizzati in vario modo da chicchessia. Ho avuto la fortuna,  da quando sono nato e sempre vissuto a Pescia,  di aver visto la nostra Diocesi con alla guida Vescovi di grosso spessore e carisma ( i Mons. Simonetti, Romoli , Bianchi, De Vivo…..(,  che sicuramente hanno sempre miratamente precorso i tempi. e si sono presi  le loro responsabilità(. In questo periodo invece la nostra Diocesi necessita di una spinta dalla base.Abbiamo giovani e preparatiissimi Parroci: siamo pronti ad una espressione di

” Catholic Pride” . Nel rispetto di regole imposte da DPCM  non passate dal Parlamento,  la Città e la Diocesi di Pescia potrebbero senz’altro essere in grado di organizzare per Domenica 3 Maggio la Celebrazione di una S.Messa ” drive in” In ogni autovettura presenti persone in dovuto numero e con D.P.I. Da una parte potrebbe essere preclusa la distribuzione della

” Comunione ” ( tanto per parlare in modo capibile)  ma , dall’altra, inizieremo a riassaporare in ” Comunione di fede ” il nostro Credo.  Ritengo che il nostro Sindaco ed il Vice ( con cui mi accomunano la discendenza dalla Cattolica Famiglia Guidi) come hanno trovato gli spazi per la ripresa di mercati agro-alimentari all’ aperto troverebbero anche gli spazi per una ripresa d culto all’aperto nel ” pieno rispetto delle regole ” ( Parcheggio MEFIT, , Piazza Rolando Anzilotti e via dicendo). Saremmo così un punto di riferimento per tutti i Comuni della nostra Diocesi e di tutto il  Cattolicesimo.

Pescia 28 Aprile 2020

Luca Biscioni

Inviato da smartphone Samsung Galaxy.