Pubblichiamo la nota del dott.Francesco Conforti sul ritardo con cui si è attivato il servizio delle Cure Palliative per un malato dopo la lettera di protesta della famiglia. :

 

Leggiamo sulla stampa la lettera di protesta di una famiglia per il ritardo con cui si è attivato il servizio delle Cure Palliative per un loro caro.
Dispiace dover sottolineare che, purtroppo, c’è poco da meravigliarsi e che questo non è un caso ma solo la conferma di una realtà sempre più preoccupante, sotto gli occhi di tutti.
Anche di coloro che, per poca attenzione o, peggio, per ragioni di parte, non “vedono” nulla, magari fino a quando non ci sbattono la testa. E, intanto, pretendono di raccontare che l’ Assistenza Sociale e Sanitaria offerta sia una eccellenza.
Non è affatto così perchè la Assistenza, per essere davvero efficiente, deve essere garantita a tutti e dare risposte certe e pronte ai bisogni.
Non solo per le Cure Palliative, ma per tutti i Servizi: basti pensare solo ai tempi incredibilmente lunghi delle Liste di Attesa.
Eppure non ci vuole molto a capire la verità elementare che nessun Servizio può funzionare senza personale adeguato. E, perciò, diventa prioritario investire in medici, infermieri e assistenti che operano a diretto contatto con i cittadini e i loro bisogni, ma sono in grande difficoltà per la scarsità di mezzi e risorse disponibili.
Invece si continua ad investire sull’ apparato burocratico, cresciuto ormai a dismisura, tanto da ostacolare e non facilitare affatto l’ accesso ai servizi, ma al tempo stesso vera “fabbrica di consensi”per chi governa.
Dunque, occorre un cambio radicale nella politica di gestione della intera materia.
E, dopo i tanti tentativi di parlare e far riflettere, in tutte le sedi possibili, l’ unico mezzo rimasto, ma certo il più importante, è ormai far mancare il consenso a chi governa da sempre tutto nella nostra Regione.
E i prossimi appuntamenti elettorali sono una grande occasione per tutti…

Francesco Conforti

 

Fonte : Italia Domani