Pubblichiamo il comunicato stampa inviatoci dal dott.Francesco Conforti,  molto  critico sulla Consulta Sanitaria :

 

E’ davvero difficile pensare che la Consulta possa avere una qualche utilità pratica, dal momento che è male strutturata e ne restano fuori figure fondamentali come medici e comitati di cittadini che, ogni giorno, vivono a contatto diretto coi problemi sanitari.

Questo come logica conseguenza della politica attuale, sempre più auto-referenziale, nella presunzione di poter governare tutto da dietro a una scrivania, senza calarsi nella realtà dei bisogni quotidiani delle persone.

Anche il reintegro di queste figure, però, servirebbe a poco perchè rimarrebbe in ogni caso il dato politico, molto pesante, che non dovrebbe sfuggire a nessuno.

Infatti, questa Consulta, nata per sopperire alla evidente incompetenza della Amministrazione attuale, diventa un alibi di comodo, in grado di offrire una qualche legittimazione, ma è troppo “schierata” politicamente per essere credibile.

A cominciare dal Presidente,che è il Segretario Provinciale del PD e che non perde occasione di ricordare di essere un uomo di Partito e di rispettare sempre quello che il Partito decide. Non ne dubito, ma questo non serve. Non servono notai, fedeli esecutori di decisioni prese altrove , quando invece occorrono persone capaci di far sentire liberamente la propria voce, anche contro i dettati di qualsiasi Partito se questi vanno contro gli interessi di Pescia e dei pesciatini.

Così, la Consulta diventa la sponda politica ideale fra la incompetenza di questa Amministrazione e la Regione che, da sempre, tutto regge e governa in Sanità.

E la Regione continuerà a farlo, ancora più tranquillamente, senza voci discordanti che certo non verranno mai da questa Consulta.

Ma intanto, i problemi rimarranno tutti sul tappeto e peseranno ogni giorno di più sulle spalle dei cittadini e in particolare dei più deboli.

 

Dott. F.Conforti

 

Comunicato stampa

 

 

 

 

Dott. F.Conforti