Pubblichiamo il comunicato inviato dal Gruppo Consiliare Pescia Cambia :

 

 

Dopo il consiglio comunale di mercoledi  sera interviene il gruppo consiliare di Pescia Cambia :

 

“Come gruppo consiliare vogliamo prendere le distanze da quanto avvenuto durante la seduta di mercoledi sia per quanto riguarda i ripetuti attacchi e le offese al sindaco Oreste Giurlani che per le affermazioni del consigliere Melosi sulla ricorrenza del 25 aprile.

 

Sul sindaco ribadiamo la nostra fiducia nella sua persona e il giudizio straordinariamente positivo sull’azione di governo in questi primi mesi di mandato. L’accanimento a livello personale della minoranza è uno spettacolo che la città non merita di vedere, perché mai si parla di provvedimenti, ma si tratta sempre di attacchi all’uomo e non al politico.

 

Per quanto ha dichiarato Melosi, riteniamo inaccettabili le parole rivolte dal consigliere, nell’ultima seduta di consiglio comunale, nei confronti di chi si è battuto e sacrificato per la democrazia e la libertà. Ferma restando l’assoluta apoliticità del nostro movimento civico e quindi il rispetto per le varie posizioni ideologiche e politiche dei suoi componenti, non possiamo accettare che la democrazia e la costituzione vengano oltraggiate, perché sono valori indiscutibili e non negoziabili.

 

Come ha detto anche Giurlani presentando le iniziative del 25 aprile , senza la Liberazione  non ci sarebbe democrazia e, senza democrazia, non ci sarebbero consiglieri o sindaci eletti dalla cittadinanza; se tutti noi consiglieri siamo qui a svolgere questo servizio per la comunità è perché siamo parte integrante di un sistema  democratico, che non può essere “tollerato” solo quando si concorre alla carica di sindaco e accantonato una volta finite le elezioni. Perché quando un cittadino decide di candidarsi come sindaco, lo deve anche e soprattutto a quanto celebrato il  25 aprile e a tutto quello che questa data si porta dietro.

 

Quindi chiediamo a tutti, sia pure nel rispetto delle posizioni e idee personali, che certi capisaldi della democrazia non vengano messi in discussione in contesti ufficiali come il consiglio comunale, come è avvenuto mercoledi.

 

Gruppo consiliare Pescia Cambia

 

 

Comunicato stampa