In occasione della battitura del grano in città, con la trebbiatrice 80enne
A Pistoia più 46% il prezzo della pasta, mentre il prezzo della grano crolla
Stagione difficile per le piogge e le speculazioni
Grano allettato dalle violente piogge: minore produzione
Per i più piccoli: Laboratorio ‘Mani in pasta’ dove i bambini impareranno ad impastare acqua e farina per ottenere tagliatelle.
Per i più grandi: La raccolta delle firme contro il cibo sintetico
Le piogge, anche violente, di maggio e giugno, hanno allettato tanto grano anche nel pistoiese. La minor produzione nei campi colpiti è almeno del 10% di grano e di almeno l’80% della paglia. Un danno economico che va ad aggiungersi ad un paradosso. Nonostante le turbolenze internazionali sull’approvvigionamento, causate in primis dalla guerra in Ucraina, il prezzo del grano riconosciuto agli agricoltori in Italia crolla del 40%, mentre esplode per i consumatori il prezzo di pane e pasta.
Anche nella nostra provincia. A Pistoia il dato è a doppia cifra, il prezzo medio a chilo di pane è stato del 13% in un anno, quello della pasta addirittura del 46% (differenza quotazioni tra aprile 2022 e 2023, elaborazioni Coldiretti su dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe del MiMit).
“Abbiamo scelto di evidenziare queste problematiche a tutti i cittadini, portando in città una trebbiatrice che da 80 anni lavora le spighe –spiega Coldiretti Pistoia-. Accanto alla rievocazione storica della battitura allestiremo la catena del valore dei paradossi, con i prezzi medi di grano, pane e pasta di tutte le province toscane. Materia prima in calo e costi per i consumatori che corrono. I prezzi del grano duro sono crollati del 40% con l’import dal Canada cresciuto di ben 9 volte nel 2023. Siamo alla vigilia della mietitura e l’ombra di manovre speculative a danni dei produttori italiani è molto più di un’ipotesi”.
Appuntamento Domenica 18 giugno, in piazza d’Armi a Pistoia, dove una trebbiatrice 80enne sarà la protagonista sarà della prima battitura del grano in città, evento organizzato da Campagna Amica-Coldiretti Pistoia, con la compartecipazione del Comune di Pistoia, della Fondazione Giorgio Tesi Group, dei Trattoristi per Caso di Campiglio-Quarrata e con la collaborazione dell’agriturismo Canto di Primavera del Sogno Antico.
Ingresso gratuito, dalle 10 alle 17 in Piazza d’Armi. Con i Trattoristi per caso che azionano la trebbiatrice ‘80enne’, che stacca i chicchi dalla spiga; il mulino portatile trasforma i chicchi in farina, che con l’aggiunta dell’acqua diventano tagliatelle grazie al laboratorio per bambini ‘Mani in Pasta’ a cura di Gabriella Michelozzi del Canto di Primavera del Sogno Antico.
Una festa per grandi e bambini, che serve a ricordare in nostro ‘mondo antico’, ma pure a mettere in evidenza le criticità odierne di una filiera agroalimentare, quella del grano, che vede l’aumento sugli scaffali del 14% del prezzo della pasta al consumo (come rilevato dall’Istat a maggio), mentre il grano duro nazionale necessario per produrla è invece sottopagato: appena 33 centesimi al chilo agli agricoltori.
A tutela delle filiere agricole, inoltre, l’evento prevenderà la sensibilizzazione e la raccolta di firma rispetto alle incognite del cibo sintetico.
Un cibo a base cellulare che nasce in laboratorio, da poche imprese che stanno pesantemente investendo per produrlo. Coldiretti insieme a cittadini e istituzioni vuol essere #laForzadelPodere (simbolo dei luoghi di produzione di buon cibo) in contrapposizione ai bioreattori dove il cibo sintetico cresce artificialmente, a partire da una cellula.
Ufficio stampa Coldiretti – Pistoia
Comunicato stampa