A Vellano, il paese degli scalpellini e capoluogo della montagna pesciatina, si lavora a gran ritmo per preparare la manifestazione più importante dell’anno, la Sagra delle Frugiate, che richiamerà visitatori provenienti da tutta Italia.

Giunta alla 51ma edizione consecutiva, la “festa delle castagne carpinesi” è cresciuta, di anno in anno, sia come prestigio che come presenza di pubblico, ritagliandosi uno spazio di tutto rispetto nell’affollato calendario delle feste popolari. Nelle domeniche 14 e 21 ottobre, a partire dalle ore 10, tutto il paese verrà coinvolto dall’iniziativa, ogni angolo caratteristico ospiterà qualcosa di unico e sarà possibile visitare il museo del cavatore e del minatore, la chiesa monumentale dei SS. Sisto e Martino, quella castellana di San Michele e la cava di pietra che ospita le sculture realizzate dagli artisti che hanno partecipato agli ultimi simposi internazionali di scultura della pietra serena. Ci sarà anche un mercatino dei prodotti tipici e tradizionali, cantastorie ed animazione per i bambini e adulti, musica in movimento e, nella piazza del castello, la ricostruzione di un accampamento medievale. Potenziata anche l’offerta gastronomica con stand che offrono necci con ricotta e nutella, castagnaccio, frittelle dolci, bomboloni e tante altre ghiottonerie .Anche i ristoranti di Vellano e Macchino sono coinvolti nella festa con particolari e ricercati menu a base di castagne. Ma le vere protagoniste della festa saranno le frugiate, ovvero squisite castagne carpinesi locali, arrostite dentro la grande padella ed annaffiate con buon vino che verranno distribuite a partire dalle ore 14 di entrambe le domeniche.

La sagra delle frugiate è organizzata dal circolo Arci di Vellano in collaborazione con l’Avis, la CRI, il museo del cavatore e del minatore, la cava Nardini Germano ed il gruppo parrocchiale SS. Sisto e Martino.

Info 0572 409101

 

 

 

 

 

Comunicato stampa