Cresce nella nostra zona l’interesse per l’iniziativa, fortemente voluta da La Destra, di ritrovare una “casa comune” a tutti coloro con il cuore che batte a destra. Anche a Pescia nasce il “Comitato per una Nuova Alleanza”. Ad animarlo sarà Dianora Tassinari, una donna ben inserita nel tessuto sociale pesciatino, moglie dell’erede di una delle più conosciute, apprezzate e stimate famiglie pesciatine. Di seguito la nota del segreta
rio provinciale del comitato, Adolfo Danesi.

“Romagnola di nascita, Dianora ha coadiuvato fin da giovanissima l’attività politico-giornalistica del padre. Il prof. Italo Tassinari infatti, amico dalla giovinezza di Edgardo Sogno, ha fondato e animato il periodico Mondo Libero, organo di politica, cultura e protesta (una sorta di “Candido” del norditalia), particolarmente conosciuto tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’80 per coraggiose battaglie di verità sulle violenze dei partigiani rossi su quelli bianchi, di difesa dell’italianità dei territori nord-orientali, di denuncia degli intrecci non sempre nobili tra potere democristiano e opposizione comunista. Non a caso, a metà degli anni ’70, la redazione fu assaltata dalle Br e lui e i suoi collaboratori furono ostaggi per ore, pistola alla tempia, dei brigatisti.

Dianora Tassinari, pur avendo “respirato politica” fin da piccola, non ha mai aderito ad alcun partito. Due anni fa, come Federazione provinciale de La Destra, l’abbiamo avvicinata per affidarle l’incarico di addetto-stampa. Di tale incarico, su tutto il resto, va ricordata la brillante intervista-fiume così carica di umanità, di affettuoso rispetto, di femminile complicità a Donna Assunta Almirante alla Festa Tricolore di Ponte Buggianese lo scorso anno. Un successo enorme che ha “toccato” l’animo di Donna Assunta e della figlia Giuliana che, della serata, conservano ancora un dolce e gradevole ricordo.

Buon lavoro quindi a Dianora affinchè contribuisca, con la sua carica di umanità ed entusiasmo, a far ritrovare ai molti delusi e scoraggiati la strada comune per tornare a combattere idealmente per la giusta battaglia”.

Fonte: La Destra