Una Pescia praticamente blindata si è svolto il corteo di Casa Pound dal titolo “Prima gli italiani” e la contro-manifestazione antifascista, il tutto distante poche decine di metri. Imponente la presenza di forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani che a partire dalle 13 ha presenziato massicciamente le vie del centro, soprattutto tra l’ex mercato dei Fiori e piazza Mazzini.
Il corteo di Casa Pound, composto da un centinaio di persone che sventolavano molte bandiere tricolori e alla cui testa era un grande striscione tricolore con su scritto ” Basta immigrazione,prima gi italiani” si è mosso dall’area dell’ex mercato dei fiori verso le 16,30 dirigendosi verso Piazza Mazzini, mentre a poche centinaia di metri, nei pressi della gelateria “Baracchina” erano presenti circa un’ottantina di persone del presidio antifascista, tra bandiere rosse, palestinesi e striscioni antirazzisti.
Il corteo di Casa Pound è stato controllato a vista dagli agenti schierati in assetto antisommossa, così come il presidio antifascista dislocato, durante il passaggio del corteo, in piazza XX settembre. I due gruppi non sono entrati in contatto e si sono limitati ad un scambio di cori a distanza. Le due manifestazioni si sono successivamente riunite in Piazza Mazzini, separati e controllati da un nutrito gruppo di agenti di polizia e carabinieri. Alla fine, comunque, non si sono registrati i temuti incidenti.