Sin dal nostro insediamento ci siamo trovati a dover far fronte a situazioni difficili a causa delle condizioni del bilancio comunale che, purtroppo, non corrispondono a quelle che venivano raccontate in passato.
Lunedì scade il bando “Bici in Comune” che ha come obiettivo quello di incentivare la mobilità ciclabile e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, di riqualificare le piste ciclabili esistenti, di finanziare progetti relativi all’organizzazione di eventi aggregativo-sportivi ciclistici e di attività cicloturistiche.
Anche il Comune di Pescia ha lavorato alla stesura di 3 progetti da candidare a questo bando ma per la mancata regolarità del DURC a causa del mancato pagamento di contributi previdenziali negli anni passati, il Comune non può partecipare al bando.
“Si è trattata di una vera e propria doccia fredda” spiega il Sindaco Riccardo Franchi “Con gli uffici abbiamo lavorato sulla redazione di 3 diversi progetti stante la difficoltà di non poter realizzare una vera pista ciclabile con il budget a disposizione. Ebbene la doccia fredda è arrivata quando dagli uffici ci hanno comunicato che non possiamo partecipare al bando perchè il nostro DURC non è in regola a causa delle posizioni da chiarire con l’INPS che ci hanno lasciato sbigottiti data la dinamica delle questioni.
Le posizioni da chiarire con l’INPS riguardano il presunto mancato pagamento dei contributi al personale dipendente, oneri sul TFR, sanzioni e spese di notifica in vari anni dal 2009 al 2022, notificate nei vari anni ma mai del tutto sistemate. Si tratta di decine di migliaia di euro che non sono stati corrisposti all’INPS, stiamo ancora ricostitruendo l’esatto ammontare da tanto che questa prassi era generalizzata. Un modus operandi che non fa altro che penalizzare la città e che ci farà perdere ulteriore tempo e possibilità di intercettare risorse con bandi che prevedono la regolarità contributiva poiché occorrerà fare chiarezza su quanto ci è stato richiesto nella lettera arrivata nel novembre scorso e sulla quale i nostri uffici stanno compiendo le dovute verifiche. Una situazione grottesca che ci farà perdere questa importante opportunità per la nostra città della quale ci siamo fatti carico e che speriamo di riuscire a chiarire nelle prossime settimane altrimenti dovremo riconoscere un altro debito fuori bilancio. Il 2025 non parte nel migliore dei modi” conclude il Sindaco Franchi. “Ci troviamo nuovamente alle prese con le sorprese che emergono dalle passate gestioni. Andiamo avanti con la solita voglia di mettere definitivamente i conti a posto e di scrivere una vera storia nuova per la nostra Pescia. Avevamo promesso l’operazione verità sulla gestione del Comune: dopo aver scoperto 654.000 euro di debiti non coperti dal bilancio durante il 2024, adesso abbiamo fatto questa scoperta. È giusto che i cittadini si rendano conto delle gravissime condizioni in cui è stato ridotto negli anni il Comune di Pescia e di cui è tutta la comunità a fare le spese, purtroppo. Il risanamento totale è però necessario, non solo come dovere morale ma, come emerge in questo caso, per essere con le carte in regola rispetto alle opportunità che ci sono”.
Uniti per Pescia
Comunicato stampa