Pubblichiamo il comunicato del dott. Francesco Conforti (Lista Civica per Pescia):
Contattato più volte da pazienti e operatori sanitari, segnalo alcune criticità nei servizi del nostro Ospedale.
A cominciare dai parcheggi riservati a pazienti cronici, tante volte richiesti e promessi ma mai mantenuti, quando invece si potrebbero realizzare subito, ad esempio accanto all’ ingresso laterale della ex-Filanda
In più, la Emodialisi e gli ambulatori medici, ospitati proprio nella ex-Filanda, sono serviti da ascensori che troppo spesso si bloccano o funzionano a scartamento ridotto.
Con tutti i disagi e i rischi facilmente intuibili in caso di una qualsiasi urgenza.
Infine, si parla di una “riorganizzazione” del servizio anti-incendio.
E io voglio sperare che, in ogni caso, questo servizio non venga minimamente depotenziato, vista la sua importanza assoluta per tutti i comparti dell’ Ospedale.
Purtroppo, tutto questo è solo la diretta conseguenza dei tagli al Sistema Sanitario Nazionale che si susseguono da più di un decennio (30 miliardi di euro in 10 anni), senza una adeguata riorganizzazione.
E questo definanziamento pubblico riduce sempre più la possibilità per i cittadini di accedere tutti, equamente, alle innovazioni farmacologiche e tecnologiche, spesso formidabili, oggi disponibili.
Allora, data la situazione e senza prospettive di miglioramento nel breve, l’ unica cosa di buon senso è difendere le strutture esistenti.
E impegnarsi perchè funzionino al meglio, come abbiamo fatto in tutti questi anni, anche personalmente, senza rincorrere soluzioni fantasiose e irrealizzabili.
Con una attenzione particolare sempre rivolta al personale che ogni giorno opera direttamente sul campo perchè, come ovvio, nessun servizio potrà mai funzionare senza personale adeguato.
E oggi il personale, pur con l’ impegno encomiabile di tutti gli operatori, non è sufficiente.
Di fronte a bisogni che invece, con l’ aumento della età media della popolazione, crescono a loro volta ogni giorno di più….
dott.F.Conforti
Lista Civica per Pescia
Comunicato stampa