Occasione di conoscenza e scambio di punti di vista quella organizzata da Confindustria Toscana Nord con il patrocinio del comune di Larciano nella casa studio Cum Venio del comune: si è parlato di “percorsi di sostenibilità nel settore chimico-plastico del territorio”.
Si tratta di un settore che in provincia di Pistoia, secondo i dati Istat del 2022 (i più recenti disponibili), occupa 1.100 addetti in 79 aziende; fra esse Fabo Spa, Fass, Mazzei Manufactoring e Spival, tutte con sede a Larciano e presenti all’incontro.
L’intento era narrare il proprio impegno verso l’ambiente, la salute e la qualità del prodotto, e esporre le ragioni per cui ci si impegna per cogliere obiettivi importanti, dalle certificazioni fino all’adozione di un vero e proprio bilancio di sostenibilità.

Soddisfazione ha espresso il sindaco di Larciano Lisa Amidei, sia per avere sul territorio che amministra aziende solide e che crescono in maniera costante, sia perché esse sono guidate non solo da imprenditori esperti ma anche da giovani industriali attivi in azienda.

“La sostenibilità – ha affermato Fabia Romagnoli, vicepresidente di Confindustria Toscana Nord con specifica delega – è un valore da cui non si può recedere; siamo tutti consapevoli che si tratti di una sfida impegnativa e che alcuni, anche e soprattutto in questo difficile periodo, la mettono in dubbio. Non è questa la visione di Confindustria Toscana Nord, che assiste invece ormai da anni le imprese in un percorso virtuoso. Mettiamo a disposizione delle aziende, anche grazie all’azione della commissione sostenibilità che abbiamo costituito da anni, best practice aziendali, riscontri scientifici e diffusione di metodi rigorosi che sostengono la nostra posizione”.

Analisi condivisa dai relatori in sala ( Maurizio Fagni, presidente Fabo Spa; Filippo Niccolai, responsabile marketing di Fass Spa e Emiliano Romani, responsabile sistema di gestione integrata della stessa azienda; Anna Fattori, per conto di Mazzei Manufacturing Spa; Giulio Beneforti dell’Ufficio Garanzia Qualità Spival Spa): ciascuno ha narrato le propria esperienza, specifica e peculiare, ma tutti sono risultati concordi nel ritenere che essere sostenibili in azienda rappresenta un investimento in termini di economicità, qualità del lavoro e del prodotto, assunzione di responsabilità sia come imprese che come cittadini. “E’ vero – affermano concordi – il mercato spesso a parole ci apprezza ma non sempre ci premia; presto chiunque si dovrà rendere conto che non incarniamo una moda fatua, ma rappresentiamo quei valori che dovranno incardinarsi nell’industria del futuro”.


Ufficio stampa CTN

Comunicato stampa

In foto, il tavolo dei relatori: da sinistra a destra Filippo Niccolai e Emiliano Romani (Fass spa), Maurizio Fagni (Fabo spa), Anna Fattori (Mazzei Manufacturing spa), Giulio Beneforti ( Spival spa) e Fabia Romagnoli (Vicepresidente Confindustria Toscana Nord con delega alla sostenibilità) con il moderatore Francesco Storai