Pure nel settore dell’agricoltura nell’ area pesciatina, anche attraverso l’importante azione di stimolo svolta dal Comune e il sostegno regionale, un’inversione di tendenza e un nuovo corso di sviluppo sostenibile si può realizzare.

Prendendo in esame i dati ISTAT del ventennio 1990-2010 (Censimento dell’agricoltura) si nota che nel territorio di Pescia la SAU (Superficie Agricola Utilizzata) è diminuita del 25%; correlato ad un calo nelle produzioni di colture legnose agrarie di circa il 5%, nelle coltivazioni cerealicole del 35% e del settore florovivaistico del 30%. Il numero di aziende agricole, nello stesso periodo, è calato di un 44% portando le aziende da 1220 del 1990 alle 690 rilevate nel 2010. Analogamente a questo si è subito un calo delle giornate di lavoro del 58% che ha comportato una drastica diminuzione degli addetti: siamo passati dagli oltre 1900 occupati del 1990 a poco più di 800 del 2010. Drastico calo ha subito inoltre l’allevamento, dovuto anche all’esodo dalla montagna, portando un calo del patrimonio zootecnico bovino oltre al 90%; il patrimonio ovino ad un calo del 40% e quello caprino di oltre il 70%.

Ma qualcosa può iniziare a cambiare : dopo un intenso lavoro durato alcuni mesi si giunge alla firma di un protocollo d’intesa fra la proprietà dell’importante realtà territoriale costituita dalla Fattoria di Veneri, il Comune di Pescia e una cooperativa di giovani appositamente costituitasi che già ha iniziato il lavoro per il recupero delle culture dell’olivo e della vite li esistenti che rischiavano ai andare irrimediabilmente compromesse senza una rapida attività di cura e risanamento.

La Fattoria di Veneri ha costituito per decenni nel secolo scorso un modello organizzativo e produttivo, riuscendo ad avere anche un ruolo da protagonista nella promozione della Doc. del “Bianco della Valdinievole” ma da pochi anni le difficoltà presenti nel settore ne avevano decretato un rapido declino.

La Giunta Comunale di Pescia sostenendo lo sforzo e la forte volontà di un gruppo di giovani unitosi in cooperativa per la gestione delle attività rurali ed altre a queste connesse ne ha favorito l’incontro con la società proprietaria, una società senese, intenzionata a dismettere un’attività, quella agricola, per lei ormai non più remunerativa e interessata alla sperimentazione di altre forme economiche di intrapresa che riguardassero anche la sfera del sociale e consentendo un uso dell’importante patrimonio immobiliare a questi fini.

Si è così giunti alla definizione di un accordo fra i tre soggetti, Comune, Cooperativa Giovanile e Proprietà, Il protocollo d’intesa, approvato nella scorsa riunione Giunta e che verrà firmato oggi, prefigura la creazione delle condizioni per un pieno recupero delle coltivazioni nell’importante complesso della fattoria, la promozione di attività di allevamento ovino e produzione casearia ad aggiungersi a quella dell’olio d’oliva e del vino, e anche altre attività di interesse sociale e turistico, legate al mondo del turismo rurale e a quello della cura e dell’integrazione di categorie che presentano problematiche assistenziali.

La società Agricola Veneri concederà in locazione i terreni agricoli alla “Cooperativa Agricola Perterra” consentendo alla cooperativa stessa di procedere alla realizzazione del proprio progetto di rilancio e riqualificazione delle produzioni e alla società di realizzare il primo passo per un progetto integrato agricolo, turistico e socio sanitario;

Il Comune di Pescia intravede nell’intesa un mezzo per la riqualificare della frazione di Veneri secondo quanto espresso nel proprio Programma amministrativo e un modo per creare nuova occupazione specie nella fascia dei giovani, trovando spazi occupazionali alternativi, legati al territorio.

La Cooperativa Agricola Perterra infatti intende impegnarsi nella rivalorizzazione dell’area anche attraverso la partecipazione al Programma per lo Sviluppo Rurale FEASR 2014-2020, Bando Pacchetto Giovani.

La Fattora conta circa 2000 olivi su circa 8 ettari e 12 ettari di vigneto che producevano vino di qualità (Rosso e Bianco della Valdinievole).

La Cooperativa Agricola Perterra intende recuperare queste coltivazioni tradizionali della Fattoria in modo sostenibile e biologico. La stessa intende poi puntare all’introduzione di nuove produzioni a filiera corta, inizialmente tramite allevamento ovino con caseificio annesso. La stessa si impegnerà a realizzare un progetto finalizzato alla promozione del territorio in tutti i suoi aspetti (culturale, ambientale, storico ecc.) e alla valorizzazione dei suoi prodotti (anche mediante accordi/intese con consorzi di produttori, dell’artigianato, dei distretti produttivi del florovivaismo, dell’olivicoltura e della produzione enogastronomica locale o regionale) manutenendo la viabilità sentieristica e realizzando una struttura di ricezione turistica, con la formula dell’agricamping, per coniugare turismo e agricoltura in ottica sinergica.

Il Comune di Pescia promuoverà insieme con la Società Agricola Veneri srl e la Cooperativa Agricola Perterra un tavolo di concertazione per quanto riguarda gli aspetti e le finalità generali del programma con l’obiettivo anche della definizione di un progetto di ricezione di tipo socio sanitario, in sinergia con le attività rurali, che operi verso una concezione di healt care legata al rapporto con l’ambiente e la natura (ad es. pet theraphy).

Il Comune di Pescia e le associazioni imprenditoriali sottoscrittrici del protocollo si impegneranno a dare attuazione alle azioni di sostenibilità di natura socio-economica, per gli aspetti di loro competenza, favorendo altresì la partecipazione attiva, anche attraverso il tavolo di lavoro sopracitato, dei componenti le associazioni, ed in generale della cittadinanza.Il tavolo di concertazione produrrà, entro sei mesi dalla sottoscrizione del presente accordo, un primo documento di programmazione e verifica dei risultati in itinere.

Comunicato stampa