“È di questi giorni la notizia della presentazione da parte del colosso giapponese Hitachi dell’unica offerta per l’acquisto di Ansaldo-Breda. Comprendiamo le reazioni prudenti da parte di sindacati e istituzioni. Ci permettiamo, però, tenuto conto della difficile situazione produttiva e dei conti economici, finanziari e patrimoniali dell’azienda, ormai in deficit strutturale da anni, di suggerire a tutti di non essere eccessivamente “cauti” e rischiare di perdere, è proprio il caso di dirlo, un “treno” che non si sa se ripassa. Alcune dichiarazioni di questi giorni (“Non è che Hitachi venga solo per acquisire commesse”), sono davvero sconcertanti. Non dimentichiamo che le manifestazioni d’interesse preannunciate all’inizio, si sono concretizzate in una sola, peraltro non definitiva, offerta da parte di Hitachi che, è risaputo, non ha al momento un punto di riferimento in Europa continentale”.
Pistoia, li 19/11/XIV
Giorgio Federighi
per Cipes Pistoia
Comunicato stampa