Sabato pomeriggio su invito di alcuni cittadini anche i militanti si CasaPound Italia hanno partecipato ad un incontro indetto a Marliana in seguito all’escalation di furti nel centro storico degli ultimi giorni, concomitanti con l’arrivo di 48 nuovi immigrati. Il Sindaco ha dichiarato che, come sempre accade per problematiche riguardanti i cittadini italiani, non ci sono fondi per installare telecamere di videosorveglianza o aumentare la luminosità pubblica, né è possibile richiedere un maggiore controllo da parte delle Forze dell’Ordine che già si trovano a fronteggiare una zona troppo vasta per le risorse disponibili. “Per quale motivo allora il Sindaco Traversari ha deciso di aderire al progetto Sprar per l’accoglienza immigrati se già sapeva che non sarebbe stato in grado di garantire controllo e sicurezza ai cittadini marlianesi?” – chiede CPI in una nota -
“L’unica soluzione proposta è stata l’assunzione di un servizio vigilanza privata che i residenti dovrebbero addirittura pagarsi di tasca propria, una vergognosa presa in giro.”
CPI Valdinievole
Comunicato stampa