Il sindaco Del Rosso, con le dichiarazioni che ha rilasciato sulle Terme di Montecatini, ovvero quando afferma che il concordato preventivo andava richiesto 15 anni fa, in realtà sta accusando pesantemente la sua stessa maggioranza, visto che il sindaco di quel momento era del Pd, come la stessa Regione Toscana (socio al 67% di Terme Montecatini spa) e quindi esattamente la componente politica che sostiene la sua amministrazione.
Una ammissione di colpa, grave e circostanziata, che chiama in causa la maggioranza comunale ma, soprattutto, la sinistra che da sempre governa la regione Toscana. Una situazione che riguarda le Terme ma anche tante altre realtà del nostro territorio come dimostra il piano regionale di razionalizzazione delle società partecipate, ancora in larga parte disatteso.
Se le Terme sono da anni in condizioni disperate, e tardivamente oggetto di una delicata procedura ( e di una legge regionale, votata a larga maggioranza) per sostenerla, e non sono più quel volano economico che garantiva benessere e reputazione, bisogna che la sinistra, invece di cercare di attribuire ad altri responsabilità, si interroghi al proprio interno e faccia ammenda dei tanti errori commessi nella gestione di un bene così rilevante per la città di Montecatini e l’intera Valdinievole ” dicono Alessandro Capecchi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Toscana, Federica Rastelli e il Circolo di Montecatini di Fratelli d’Italia.
Cons. Reg. Alessandro Capecchi Gruppo FDI Toscana
Comunicato Stampa