Scadenze in vista per ottenere contributi per il sistema agricolo toscano. Sul piatto ci sono per la provincia di Pistoia 2,3 milioni di euro di risorse. A queste si aggiungono altri fondi a ripartizione regionale. Si tratta dei finanziamenti del Piano di sviluppo rurale (Psr) della regione Toscana per il 2012, che stimola ancor di più le aziende ad innovare, a ‘fare qualità’ e a tutelare il territorio.
A fare il punto sulle principali misure e scadenze è Coldiretti che ha realizzato una sintetica mappa delle opportunità per le imprese. Le domande devono essere presentare dalle imprese agricole esclusivamente presso Artea (Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura). Gli uffici di Coldiretti Pistoia sono disponibili per tutti i chiarimenti ed il supporto tecnico per curare le pratiche. A questo scopo è stato attivato il numero 331-6286108, il “Pronto Psr” di Coldiretti Pistoia.
“Si tratta di un’opportunità da cogliere -ha commentato Riccardo Andreini, presidente di Coldiretti Pistoia- si tratta di fondi finalizzati a rendere ancor di più le aziende agricole strategiche per il sistema economico-ambientale della Toscana: in questi tempi di crisi, la valorizzazione del territorio e dei suoi frutti è ancora più importante per lo sviluppo sostenibile”.
Di seguito le principali misure (se non diversamente indicato, gli importi si riferiscono all’intera Toscana).
- In scadenza, alla fine di febbraio, la 132: “Partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare” (29 febbraio 2012). La misura finanzia i costi di certificazione sostenuti per la partecipazione degli imprenditori agricoli professionali ai sistemi di qualità alimentare volti al miglioramento delle produzioni agro – alimentari e a incrementarne il loro valore aggiunto (Dop, Igp, Docg, Doc, Igt, Biologico e agriqualità). La Regione Toscana può concedere, in questo particolare caso, fino al 70% di contributo.
- Sono complessivamente oltre 7,5 milioni di euro i fondi impegnati tra la misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” (scadenza 15 marzo 2012) e 122 “Migliore valorizzazione economica delle foreste” (15 marzo 2012) utili per finanziare tutti gli interventi di ammodernamento, sicurezza sul lavoro ed in generale miglioramenti ambientali. Per la sola provincia di Pistoia queste due misure prevedono circa 830 mila euro (oltre il 10% del totale). Con la misura 121 sono finanziabili gli acquisti di macchine agricole e varie attrezzature, la realizzazione di nuove strutture e fabbricati necessari all’impresa (serre, stalle, fienili, cantine ecc.) l’impianto di nuove coltivazioni e la realizzazione di sistemazioni dei terreni, recinzioni, impianti di irrigazione. La misura 122, rivolta al settore forestale, prevede un sostegno per gli interventi finalizzati al miglioramento dei boschi e delle strutture a loro servizio (strade e piste forestali, fabbricati aziendali e altre strutture fisse) all’acquisto di macchine, alla pianificazione e la certificazione forestale, interventi per la sicurezza, realizzati da privati proprietari o affittuari di terreni forestali di proprietà privata, singoli o associati, imprese forestali, Comuni e loro associazioni.
- Superano invece i 3 milioni di euro (316 mila per Pistoia) i fondi destinati alla misure 311 “Diversificazione in attività non agricole” (15 marzo 2012) che promuove interventi di qualificazione dell’offerta agrituristica per la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali, interventi negli spazi aperti aziendali finalizzati a realizzazione di agricampeggi, interventi sui fabbricati aziendali finalizzati a consentire l’ospitalità agrituristica. La misura è utile anche per finanziare interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili, interventi per lo sviluppo di attività e prestazioni socio-assistenziali (agricoltura sociale) e di attività educative e didattiche (fattorie didattiche). Il sostegno è concesso in forma di contributo a fondo perduto pari al 40% del costo totale delle spese ammissibili a finanziamento, elevate al 50% qualora l’investimento sia realizzato in zone montane.
- Segnaliamo inoltre la misura 211 “Imboschimento di terreni agricoli” (30 aprile 2012) che mira a sostenere la riconversione delle superfici agricole incentivando la realizzazione di piantagioni con specie forestali autoctone con l’obiettivo di “contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici”, nonché “conservazione della biodiversità e tutela delle specie selvatiche e di quelle coltivate o allevate” e “riduzione dell’erosione del suolo”.
- Sono infine pubblicati sul Burt anche i bandi per accedere alla misura 223 “Imboschimento di terreni non agricoli” (30 aprile), la misura 226 “Ricostituzione del potenziale produttivo forestale ed interventi preventivi” (26 aprile 2012).