Mercoledì 3 maggio sarà il giorno dell’agricoltura per gli 8 candidati sindaco nei due comuni della Valdinievole che andranno al voto il 14 e 15 maggio, per eleggere le nuove amministrazioni.

Coldiretti Pistoia ha invitato tutti i candidati a sindaco, 5 a Pescia e 3 a Ponte Buggianese.

Si inizia da Ponte Buggianese, presso “Quelli Che Il Bar”, Via Colmate del Cerro, 60 – Ponte Buggianese, a partire dalle 14, con i candidati Nadia Lupori, Salvatore Sbarbaccia e Nicola Tesi.

Alle 16.30 si tiene l’incontro coi candidati pesciatini, presso la sede di Coldiretti Pescia, Via Salvo D’Acquisto, 45: Vittoriano Brizzi, Riccardo Franchi, Antonio Grassotti, Sabrina Lazzerini, Giancarlo Mandara.

Agli incontri saranno presenti presidente e direttore di Coldiretti Pistoia, Fabrizio Tesi e Francesco Ciarrocchi, oltre a dirigenti e soci della principale associazione agricola.

“Questa tornata elettorale coinvolge due importantissimi, anche per l’agricoltura, comuni della Valdinievole –spiega Fabrizio Tesi, presidente di Coldiretti Pistoia-. Vogliamo rappresentare a tutti i candidati le priorità del settore primario, che mantiene la sua centralità economico-culturale. A cominciare dalla visione che i candidati hanno di due importanti ‘asset’: il Mefit (Mercato dei fiori della Toscana), per quel che riguarda Pescia; e il Padule, per quanto riguarda Ponte Buggianese”.

 

Oltre a questi temi, in vista del confronto Coldiretti Pistoia ha sottoposto ai candidati ‘appunti e spunti’ per l’Agricoltura che verrà: 4 punti che guardano al futuro, all’agricoltura che verrà, su cui si esprimerà chi concorre a guidare due importanti comuni.

 

IL CIBO, ASSET STRATEGICO PER IL NOSTRO FUTURO

Coldiretti ha acceso una luce sulle conseguenze possibili di un sistema nutritivo basato sul cibo artificiale. Un cibo a base cellulare che nasce in laboratorio, da pochi imprese che stanno pesantemente investendo per produrlo. Noi vogliamo essere #

+IMPRESA -BUROCRAZIA

Alleggerire, per quanto di competenza, il peso burocratico a carico delle imprese agricole;

avere maggiore considerazione del “Territorio agricolo” negli strumenti urbanistici e nelle politiche di gestione del territorio in condivisione con gli imprenditori locali favorendo l’instaurarsi e/o lo sviluppo delle attività agricole;

favorire il ripristino e la costruzione di ‘laghetti’ di accumulo di acqua piovana e di riciclo per l’irrigazione, oltre a stimolare la costruzione di grandi invasi, per far fronte all’emergenza idrica.

Linee preferenziali per il rilascio di autorizzazioni finalizzate a investimenti PSR & PNRR, Agrifotovoltaico.

 

+ GIOVANI

Incentivare il ritorno dei giovani all’agricoltura sostenibile come opportunità occupazionale; valorizzare l’agricoltura nella sua multifunzionalità con l’incentivazione di formule che sviluppino la filiera corta e promuovano le produzioni locali (agriturismo, vendita diretta, mercati), nonché sostenere quelle forme di agricoltura specializzata e tradizionale in grado di creare reddito e occupazione; valorizzando la funzione sociale dell’agricoltura con l’incentivazione di fattorie didattiche, agriasilo e lo sviluppo di attività formative in tema di salute ed educazione alimentare.

 

+ EQUILIBRIO

Il problema dell’eccesso di animali selvatici è ormai una calamità per le produzioni agricole, e per tutti i cittadini. È indispensabile agevolare tutte le soluzioni per condurre la presenza di cinghiali, piccioni ed altri selvatici a numeri fisiologici.

 

Ufficio stampa Coldiretti – Pistoia

Comunicato stampa