C’è tempo fino al 30 novembre 2023. Coldiretti Pistoia ricorda che la segnalazione deve essere inviata anche ai comuni di riferimento.
Pistoia è la provincia più danneggiata: dai vivai alle aziende in collina
Aperta sul portale artea.toscana.it la procedura per la segnalazione dei danni da parte delle imprese agricole delle zone interessate dall’evento alluvionale di inizio novembre. A renderlo noto è Coldiretti Pistoia che attraverso i propri uffici territoriali sta informando le imprese agricole interessate nei territori che sono stati colpiti dalla calamità naturale. Per presentare le domande c’è tempo fino al 30 novembre 2023. Coldiretti ricorda inoltre alle imprese che è necessario inoltrare la segnalazione anche ai comuni di riferimento. Per informazioni le aziende agricole danneggiate si rivolgano agli uffici di Coldiretti della propria zona: Pistoia, Quarrata, Monsummano Terme, San Marcello Piteglio.
L’agricoltura è uno dei settori più in sofferenza a causa della potente perturbazione che in poche ore ha scaricato la pioggia di un intero mese facendo esondare corsi d’acqua, fossi e canali che hanno poi allagato campi seminati, cantine, magazzini, stalle e vivai. Il conto, ancora provvisorio, mette fino ad ora a referto almeno 50 milioni di euro di danni che hanno ferito un migliaio di imprese agricole tra le province di Prato, Pistoia, Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Siena e Grosseto. Più della metà dei danni sono imputabili al settore vivaistico pistoiese, sono centinaia le aziende agricole ad aver subito danni sul nostro territorio.
Ufficio stampa Coldiretti – Pistoia
Comunicato stampa
Nella foto : cipressini distesi allagati