“Esprimiamo soddisfazione per il varo del nuovo decreto legge per l’attuazione del Piano di Nazionale di Ripresa e Resilienza nel quale è stato inserito un pacchetto di aiuti alle imprese del settore turistico, compresi gli agriturismi- afferma Giuseppe Corsini, presidente degli agriturismi di Terranostra-Campagna Amica Pistoia della rete Coldiretti-. Una buona notizia anche per tutti gli agriturismi ‘made in PT’, che con 224 strutture attive e 2.268 posti letto in tutta la provincia di Pistoia contribuiscono sempre più a diversificare l’offerta turistica del territorio, rendendolo più attrattivo per visitatori di tutto il mondo”.
Nel decreto in particolare – spiega Coldiretti – è previsto il riconoscimento di un credito di imposta a favore degli agriturismi, delle imprese alberghiere, degli stabilimenti termali e balneari, dei porti turistici, dei parchi tematici, delle fiere e dei congressi. Saranno naturalmente necessari provvedimenti attuativi. Il credito di imposta – evidenzia Coldiretti – sarà riconosciuto nella misura del 80% delle spese sostenute, in relazione a interventi conclusi entro il 31 dicembre 2024, per lavori finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica delle strutture, alla riqualificazione antisismica e all’eliminazione delle barriere architettoniche. Sarà possibile utilizzare il credito d’imposta in compensazione nel Modello F24 per il pagamento di imposte e contributi. In alternativa, il contributo potrà essere ceduto a terzi.
“Coldiretti ha sostenuto il varo di misure importanti per sostenere la ripresa del settore turistico inclusi gli agriturismi –spiega Corsini- che intercettano visitatori da tutto il mondo alla ricerca delle nostre specialità enogastronomiche e del desiderio di natura”. Gli agriturismi, continua Coldiretti garantiscono ospitalità nei piccoli centri, con una rete a livello nazionale composta da 24mila strutture agrituristiche con 253mila posti letto e quasi 442 mila posti a tavola.
A Pistoia sono ben 191 le strutture che offrono posti letto (oltre insieme a ristorazione e altre attività: fattoria didattica, osservazione naturalistica, escursionismo, ecc..
Ed il provvedimento inserito nel decreto legge permetterà di qualificare ulteriormente l’offerta, anche nel pistoiese.
Oltre al credito d’imposta, il decreto prevede il riconoscimento di un contributo a fondo perduto dell’importo massimo di 40.000 euro, che potrà essere incrementato di ulteriori 30.000 euro qualora gli interventi per la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica delle strutture turistiche coprano almeno il 15% dell’investimento complessivo
Comunicazione Coldiretti Pistoia
Nella foto : Giuseppe Corsini
Comunicato stampa