A Bologna per verificare le ultime novità tecniche e richiedere i fondi messi a disposizione dall’Inail per adeguare il trattore aziendale. Coldiretti Pistoia ha portato oltre 50 imprese agricole pistoiesi ad Eima, la rassegna internazionale della meccanizzazione agricola, che si svolge nel capoluogo emiliano romagnolo. Eima, quest’anno per la prima volta ospita anche una specifica sezione dedicata al florovivaismo. Una ragione in più che ha spinto tanti imprenditori agricoli della Valdinievole, della piana e della montagna pistoiese ad aderire all’iniziativa di Coldiretti Pistoia, il 12 novembre, giorno di inaugurazione di Eima.

“È nostra consuetudine -spiega Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia- agevolare le innovazioni nelle aziende. Eima è un utile evento per le imprese agricole. Quest’anno capita nel momento giusto: è infatti possibile proprio in questi giorni fare richiesta di finanziamento all’Inail per l’acquisto di dispositivi che aumentano la sicurezza del trattore aziendale. La visita della fiera sicuramente aiuterà le aziende a scegliere i dispositivi più idonei ed innovativi”.

Sarà possibile presentare domanda per ottenere fondi dal bando Fipit dell’Inail fino al 3 Dicembre 2014. Per l’agricoltura il bando prevede contributi in conto capitale fino ad un massimo del 65% dei costi sostenuti per adeguamenti di n. 1 trattore agricolo o forestale per interventi di:

- installazione di dispositivi di protezione in caso di ribaltamento;

- installazione dei sistemi di ritenzione del conducente;

- adeguamento del trattore ai requisiti minimi di sicurezza (protezioni di zone pericolose quali prese di potenza, ventole, organi di trasmissione del moto, zone calde che possono provocare ustioni per contatto, segnalatori acustici, dispositivi di illuminazione o segnalazione luminosa, ecc.).

Il contributo non può superare i 50.000 euro per singola impresa (il contributo minimo ammissibile è di mille euro). Le risorse messe a disposizione dal bando, ed il conseguente innalzamento del livello di sicurezza attraverso l’adeguamento del mezzo agricolo, possono evitare spiacevoli episodi ed inconvenienti.

“I nostri esperti sono pronti per dare tutte le informazioni -dichiara Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia-. Si tratta di utili risorse che le aziende agricole possono ben sfruttare, anche per limitare i dolorosi eventi causati dagli incidenti sul lavoro”. Il riferimento è Paola Conti, responsabile sicurezza Coldiretti Pistoia, 0573/991046 – paola.conti@coldiretti.it.

Comunicato stampa