«L’Italia è uno dei Paesi europei con meno tecnologia a livello agricolo, oltre ad essere soprattutto in mano agli over 65. La Regione deve assolutamente intervenire, superando gli scogli burocratici e dell’accesso al credito a condizioni sostenibili che ostacolano l’adeguamento tecnologico». A dichiararlo è il capogruppo di Più Toscana in Palazzo Panciatichi, nonché membro della II Commissione “Agricoltura”, Antonio Gambetta Vianna, che ha presentato un’interrogazione in Regione.
«La testata “L’Informatore agrario”, Unacoma e Cattolica Assicurazioni – spiega Gambetta Vianna – hanno commissionato all’istituto Nomisma un’indagine sulla situazione dei giovani agricoltori in Italia. Il nostro Paese vanta un numero di imprenditori agricoli più alto della media europea, ma che gli over 65 sono ben il 67%. Dalla ricerca di Nomisma emerge che in Italia sono meno del 4% le aziende agricole che possiedono un computer, ma la percentuale sale al 45,5% se si considera i soli imprenditori under 40. L’e-commerce è ben poco praticato. Infatti, soltanto circa l’1% delle aziende agricole italiane ha un sito web e quasi un terzo di queste (il 29%) è in mano a under 40. E l’e-commerce è praticato solamente dallo 0,7% delle imprese, mentre è utilizzato dal 9,2% degli imprenditori agricoli».
Secondo Gambetta Vianna, «è chiaro che l’accesso diretto al mercato e l’adeguamento tecnologico, oltre che quello strutturale, siano elementi importanti per la crescita del settore agricolo. Ma bisogna tenere conto di quelli che sono i sentori degli imprenditori, che indicano nella burocrazia e nelle difficoltà di accesso al credito a condizioni sostenibili i maggiori ostacoli per adeguarsi tecnologicamente».
Nella sua interrogazione, il consigliere chiede: “quali sono i dati del caso nell’ambito della Toscana; quali misure intende attuare la Regione per sostenere i giovani agricoltori, che sono la fucina dell’innovazione tecnologica in agricoltura, per favorire l’adeguamento tecnologico delle loro aziende; quali misure, in particolare, ha intenzione di adottare la Regione nell’ambito della semplificazione burocratica e dell’accesso al credito per i giovani imprenditori agricoli».
Comunicato stampa