Un accordo importante per la tutela e il rilancio del patrimonio olivicolo. È stato siglato nei giorni scorsi da Uncem Toscana e Co.Ri.Pro di Pescia, il Consorzio per la certificazione volontaria dell’olivo. Alla firma il Presidente UncemOreste Gurlanie il Presidente Co.Ri.Pro Mario Pacini alla presenza dell’Assessore regionale all’agicolturaGianni Salvadori. L’accordo assume particolare rilevanza alla luce del nuovo Programma di Sviluppo Rurale che orienterà per i prossimi sette anni la politica agricola regionale.
“Con questo accordo – ha affermato Pacini – Uncem e Co.Ri. Pro si impegnano a contribuire alla riqualificazione del materiale olivicolo nelle aree collinari e montane ad alto valore ambientale e paesaggistico della Toscana. Le azioni – ha aggiunto Pacini – mireranno a favorire il mantenimento del sistema produttivo atto da una parte a conservare dinamicamente il tipico paesaggio olivicolo toscano (anche con necessari ricambi delle piante che hanno perso vigoria) e dall’altra a favorire una redditività in linea con i valori degli olii extravergine toscani con marchio DOP e IGP. Una serie di interventi, quindi, a presidio, prevenzione, controllo e rilancio produttivo di un sistema, indispensabile presupposto per lo sviluppo sociale economico e culturale di aree di per sè altrimenti relegate in realtà residuali”.
“In un momento come quello attuale dove la produzione dell’olivo è in forte crisi, specialmente in questo ultimo anno – ha detto il Presidente di Uncem Toscana e Sindaco di Pescia Oreste Giurlani – questo protocollo assume un valore ancora più grande perché da un lato valorizza l’olivo di Pescia, prodotto di eccellenza locale, dall’altro rafforza una filiera in grado di produrre economia e occupazione. Un’eccellenza che valorizzeremo anche in funzione di Expo di Milano – chiude Giurlani – che dedicherà il mese di ottobre proprio all’olivo”.
L’iniziativa ha ottenuto il plauso dell’Assessore regionale Salvadori, che dopo aver sottolineato l’importanza del settore olivicolo per la Toscana, ha ricordato lo sforzo fatto in Toscana per l’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2014 che ha visto una capacità di spesa pari a 148 milioni, risorse impegnate sui territori e in grado di garantire alle imprese agricole e agroalimentari della Toscana una mole di finanziamenti di importanza strategica. Per gli anni 2014-2020 il nuovo strumemnto di programmazione porterà in Toscana complessivamente 961 milioni di Euro, un piano fondamentale per la crescita della competitività e dello sviluppo delle zone rurali toscane”.

Fonte : Comune di Pescia