E’ un momento di pericolo per gli uomini e gli animali per la processionaria del pino, insetto molto distruttivo anche per le piante. A Pescia, però, ci si è pensato per tempo e invece della disinfestazione chimica sul momento che viene attuata in diversi ambiti, si è lavorato sulla prevenzione.
Infatti, nel periodo di settembre-ottobre 2018, sono stati effettuati trattamenti su tutte le piante di pino, cedro e altre conifere presenti sulle aree destinate a verde pubblico compresi i giardini che contornano le scuole (nido, materne, elementari e medie), al fine di prevenire lo sviluppo di larve di “processionaria del pino” ( nome scientifico Thaumetopoea pityocampa ) e la costruzione di nidi sulle piante interessate.
I trattamenti sono stati di tipo biologico con l’utilizzo del “Bacillus thuringiensis” che è un batterio sporigeno che vive nel terreno ed è completamente innocuo per l’uomo.
“Anche su questioni apparentemente marginali l’impegno del comune è massimo- dice il sindaco di Pescia Oreste Giurlani- e lo studio degli uffici tecnici molto approfondito. In questi casi spesso si vedono altre realtà intervenire quando il problema si presenta e di solito è successo qualcosa di spiacevole per bambini o animali domestici. Noi abbiamo cercato di prevenire ogni situazione negativa, fra l’altro utilizzando un batterio biologico assolutamente inoffensivo per l’uomo e quindi rispettando l’ambiente
stampa giurlani
Comunicato stampa