Con una articolata mozione, il gruppo di maggioranza di Pescia Cambia vuole impegnare il consiglio comunale e, soprattutto, il commissario prefettizio sul tema del tessuto commerciale cittadino , il mantenimento delle esenzioni studiate dalla giunta Giurlani e le iniziative di promozione delle eccellenze cittadine, prima fra tutte il Palio dei Rioni.

“Abbiamo lavorato duramente per permettere ai commercianti di ampliare senza ulteriori aggravi di spesa le superfici esterne dei negozi, per portare movimento in città e visitatori, ma ora ci sembra che tutto questo sia al centro di un percorso di annullamento che penalizza i commercianti e tante famiglie di Pescia- dice il gruppo di Pescia Cambia-. Con questa mozione vogliamo rimettere l’attenzione su queste tematiche e impegnare il commissario a portare avanti esenzioni e sviluppare iniziative. Ci auguriamo che anche le associazioni di categoria prendano posizione, a vantaggio dei propri associati, e ci affianchino in questo nostro piano di azione, che mira a tutelare gli operatori ed evitare che il tessuto economico locale possa ulteriormente impoverirsi”.

 

 

OGGETTO: MOZIONE RIPRESA ATTIVITA’ PRODUTTIVE POST PERIODO EMERGENZA COVID

 

PREMESSO CHE

 

- l’epidemia del coronavirus ha determinato un impatto devastante per l’economia nazionale e per il nostro territorio, con pesanti ripercussioni di ordine economico, produttivo, sociale; che tale impatto riverbera anche sulle situazioni concernenti la catena delle relazioni familiari, civiche e sui rapporticon le Istituzioni, soprattutto quelle locali, considerate giustamente dal cittadino come Istituzione di prossimità, dalle quali attendersi risposte concrete e relative al vivere quotidiano;

 

- per favorire le attività di somministrazione cibi e bevande, l’Amministrazione Comunale con Atto di

 

indirizzo in Delibera di Giunta n.° 78 del 29.04.2021, ha espresso la volontà di concedere spazi

 

pubblici anche a chi non ne avesse ancora fatta richiesta, e a concedere l’ ampliamento delle aree

 

pubbliche già concesse, sempre che sia possibile, senza porre intralcio alla viabilità e alla sicurezza

 

stradale;

 

- l’Amministrazione Comunale ha dato applicazione all’iniziativa “Pescia riparte”, visto l’art. 181

 

comma 1 del D.L. 19.05.2020, n. 34 “Anche al fine di favorire la ripresa delle attività turistiche,

 

danneggiate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, le imprese di pubblico esercizio di cui

 

all’articolo 5 della Legge 25 agosto 1991 n. 287, titolari di concessioni o autorizzazioni concernenti

 

l’utilizzazione del suolo pubblico, tenuto conto di quanto stabilito dall’articolo 4, comma 3-quater, del

 

Decreto Legge 30 dicembre 2019, n 162, convertito con modificazioni dalla legge 28 Febbraio 2020,

 

  1. 8 sono esonerati dal 1° maggio fino al 31 ottobre 2020 dal pagamento dell’imposta per

l’occupazione di spazi e aree pubbliche di cui al Capo II del decreto legislativo 15 novembre 1993,

 

n.507 e dal canone di cui all’articolo 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446. “;

 

- le concessioni relative all’iniziativa “Pescia Riparte” sono state rinnovate a seguito dell’art. 109

 

comma 1 del D.L. 14.08.2020, n. 104 “Misure urgenti di sostegno e rilancio dell’economia” per la

 

proroga dell’esenzione TOSAP e COSAP fino al 31 dicembre 2020;

 

- con l’ulteriore rinnovo ai sensi dell’art. 9-ter comma 3 del D.L. 28.10.2020, n. 137 “In considerazione

 

dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, i titolari di concessioni o di utilizzo di autorizzazioni

 

concernenti l’utilizzazione temporanea del suolo pubblico per l’esercizio di attività commerciali su

 

aree pubbliche, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, già esentati dal 1 marzo 2020 al

 

15 ottobre 2020, ai sensi dell’articolo 181, comma 1-bis, del decreto-legge n. 34 del 2020, sono

 

esentati, dal 1 gennaio 2021 al 31 marzo 2021, dal pagamento del canone di cui all’articolo 1, commi

 

837 e seguenti, della legge n.160 del 2019”;

 

- Con la delibera del Consiglio Comunale n. 78 del 29.04.2021 con oggetto si dava l’indirizzo per

 

“Emergenza epidemiologica da Covid 19 misure urgenti per il recupero della città – Manovra

 

straordinaria Pescia Riparte la concessione di ulteriori spazi per la somministrazione all’aperto di cibi

 

e bevande per bar, ristoranti e locali assimilati”

 

- l’art. 30 comma 1 lettera a, del decreto-legge 22.03.2021, n. 41 “Decreto Sostegni” è stato convertito,

 

con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69 della proroga prevista fino al 30 giugno 2021, è

 

sostituito con il 31 dicembre 2021;

 

- La legge n. 234 del 30 dicembre 2021, Legge di Bilancio 2022, contiene l’estensione delle disposizioni

 

di esenzione in materia di tassazione sulle occupazioni di suolo pubblico per i titolari di esercizi

 

commerciali già operanti nel 2021. Le misure di esenzione di cui all’articolo 9 ter, commi da 2 a 5, del

 

decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137, restano pertanto in vigore fino al 31 marzo 2022

 

- i titolari di concessioni o di utilizzo di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione temporanea del suolo

 

pubblico per l’esercizio di attività commerciali su aree pubbliche a tutt’oggi, nonostante le misure

 

poste a loro sostegno, in considerazione della guerra scoppiata alle porte dell’Europa, visti i paurosi

 

rincari alle bollette luce/gas, non sono ancora ripartiti con incassi che possano loro consentire di

 

riprendersi dal disastro che li ha colpiti negli ultimi due anni;

 

- dopo tre anni di emergenza Covid, molte attività economiche ma soprattutto i settori merceologici

 

legati alla vendita al dettaglio, stanno vivendo una forte crisi, acuita dalla situazione pandemica che

 

non si placa e dai tragici venti di guerra. Un mix di fattori ha causato la tempesta perfetta che si è

 

abbattuta sul commercio, ristorazione e turismo. E se alle quarantene, agli isolamenti, alle restrizioni,

 

allo smart working, al turismo azzerato e ai pochi studenti che animavano la città ci si aggiunge anche

 

l’aumento di tutti i costi, l’inflazione che ha raggiunto un record dal lontano 1991 e la quasi

 

recessione, la situazione è diventata ormai insostenibile.

 

- ci stiamo indirizzando verso un periodo che vorremmo utile per far riacquistare fiducia ai

 

consumatori sia per quanto riguarda il muoversi senza la paura del Covid, sia per quanto riguarda la

 

possibilità di tornare a vivere all’aperto e far si che la gente torni ad incontrarsi;

 

CIO’ PREMESSO, si impegnano il Commissario, ed il consiglio

 

1) A mantenere l’esonero dal pagamento dell’imposta per l’occupazione di spazi e aree pubbliche fino

 

al 30 Giugno 2022, compreso la concessione degli spazi ad oggi autorizzati con la possibilità di non

 

far rimuovere le attrezzature in essi occupati nemmeno nelle giornate del mercato settimanale;

 

2) A organizzare con il CCN di Pescia, di cui il Comune di Pescia ne è parte integrante, eventi atti a

 

valorizzare i piccoli negozi, che possano salvaguardare la vivibilità del centro urbano al fine di

 

permettere alle attività “ancora vive” di restare competitive. Ad intercettare bandi per sostenere e

 

stimolarle la città a mantenere vivo il tessuto commerciale, al fine di poter contrastare la

 

desertificazione commerciale che riguarda purtroppo anche la nostra città in conseguenza a quanto

 

sopra già descritto.

 

3) A iniziare un tavolo di dialogo con la Lega dei Rioni affinché si possa trovare una strada per poter

 

realizzare il tradizionale “Palio di Pescia” che rappresenta la storia di Pescia e che non si può non

 

considerare come un evento da recuperare.

 

Si chiede che la presente venga discussa al prossimo Consiglio Comunale

 

Il gruppo di maggioranza

 

Comunicato stampa