Conferenza stampa della Banca di Pescia e Cascina che ha ha presentato i dati economici del 2021.
“I risultati raggiunti sono decisamente soddisfacenti e in linea con l’identità e i valori di una banca che opera nel mondo del Credito Cooperativo”, ha detto il presidente Franco Papini. “Pur in un contesto difficile, d’altronde siamo a tutt’oggi nel bel mezzo dell’emergenza epidemiologica, Banca di Pescia e Cascina ha continuato a sostenere famiglie ed imprese”.
“Tante anche le associazioni sociali, sportive, culturali, ecclesiastiche o di volontariato del territorio che hanno beneficiato di contributi erogati dalla Banca: oltre duecento”. La Banca ha anche sostenuto gli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale Marchi di Pescia che hanno avviato un’impresa cooperativa simulata, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro all’interno del progetto “Toscana 2030” di Confcooperative Toscana e Federazione Toscana Bcc. Finanziato anche borse di studio per un valore complessivo di 20mila euro”. Quanto alla compagine sociale, “nel corso del 2021 sono entrati a farne parte altri 200 nuovi Soci, che hanno condiviso lo spirito cooperativo che caratterizza la nostra Banca”.
Nel 2021 è stata anche riproposto un importante progetto di educazione finanziaria, “Uso consapevole del denaro”. I giovani studenti delle classi quinte delle scuole elementari di alcune scuole del territorio dove abbiamo le filiali hanno assistito incuriositi alle lezioni tenute dal personale della banca sull’utilizzo del denaro e alcuni utili accorgimenti per individuare le bancononote false.
I risultati :
“Dalla lettura complessiva del conto economico di Banca di Pescia e Cascina emerge un risultato positivo di periodo”, ha detto il direttore generale Antonio Giusti, che ha quantificato l’utile di esercizio, da sottoporre all’approvazione dell’assemblea dei Soci nella prossima primavera, in poco meno di 500mila euro.
In aumento, oltre 45 milioni di euro, la raccolta, ovvero i risparmi che le famiglie hanno deciso di affidare alle mani esperte dei “preziosi collaboratori”, come li ha definiti Giusti. In aumento sono anche gli impieghi, ovvero i finanziamenti erogati ad imprese e famiglie. “Si tratta di segnali importanti di ripresa dell’economia di un territorio che, al pari di altri, ha sofferto l’emergenza epidemiologica, purtroppo ancora in corso”.
Giusti ha poi detto di voler continuare ad investire sul territorio, “la vicinanza dei nostri sportelli alle economie di prossimità, rispetto alle decisioni di alcuni grandi gruppi bancari che al contrario hanno inteso razionalizzare gli sportelli”.
Comunicato stampa